La BCC di Locorotondo inaugura Chaire il nuovo pilastro di assistenza per le comunità locali
Chaire oggi è arrivata dove l’assistenza pubblica non arriva ed è accessibile a tutti i cittadini, soprattutto a quelli meno abbienti.
Il Presidente della BCC di Locorotondo, Antonio Convertini, ha inaugurato un progetto che promette di rivoluzionare il welfare locale.
La Fondazione Chaire, sostenuta dalla Banca di Credito Cooperativo di Locorotondo, ha ufficialmente avviato le sue attività, offrendo servizi sociosanitari essenziali alle comunità di Locorotondo, Martina Franca, Crispiano, Cisternino, Fasano e Ostuni.
In una giornata definita “storica”, quella che festeggia San Martino il Santo che tagliò il suo mantello in due parti dandone una a un pover’uomo per strada per farlo riparare dal freddo, il Presidente della BCC Antonio Convertini e la Fondazione Chaire hanno dato il via a un’iniziativa che mira a colmare le lacune dell’assistenza pubblica, rendendo i servizi sanitari accessibili a tutti, con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione.
L’incontro inaugurale ha visto la partecipazione dei sindaci di Locorotondo, Antonio Bufano; Cisternino, Roberto Pinto in rapprentanza di Lorenzo Perrini; Crispiano, Luca Lopomo; Fasano, Francesco Zaccaria; e Ceglie Messapica, Angelo Palmisano.
È stata notata l’assenza del Sindaco di Martina Franca, Gianfranco Palmisano, forse a causa della concomitanza con la festa patronale di San Martino.
Numerosi gli addetti sanitari hanno aderito con entusiasmo al progetto, che ha avviato le sue attività con un team di 11 operatori, un numero destinato a crescere per rispondere alle esigenze delle comunità servite.
“È un punto di partenza. Oggi la Fondazione mette gli stivali sul campo e lo fa attraverso 11 operatori in partenza, un numero che ci aspettiamo possa subito incrementarsi, per un servizio per le nostre comunità che riteniamo fondamentale, di welfare allargato, di servizio concreto alle nostre famiglie,” ha dichiarato ai nostri microfoni il Presidente Convertini.
L’espansione della BCC di Locorotondo è evidente, con l’inaugurazione imminente di una nuova filiale a Ostuni.
“Sabato inauguriamo la filiale di Ostuni. E quindi anche la Fondazione rivolgerà la sua attenzione anche alla comunità di Ostuni,” ha aggiunto Convertini.
La Fondazione Chaire non si limiterà all’assistenza sociosanitaria, ma abbraccerà anche iniziative culturali, sportive ed editoriali, in linea con l’impegno della BCC nel sostenere lo sviluppo integrale delle comunità locali.
“La banca è già sensibile su questo. La banca è vicina nei nostri territori, nel senso delle attività sportive, le attività culturali, l’editoria. La fondazione non sarà un clone della banca, ma un soggetto attivo nel curare sotto altri profili medesimi,” ha spiegato il Presidente.
Un aspetto rilevante del progetto è l’opportunità occupazionale offerta a professionisti del settore sanitario.
La Fondazione ha lanciato un appello a infermieri, psicologi e fisioterapisti interessati a unirsi all’iniziativa. “Le cosiddette tariffe sono molto basse, molto al di sotto di quelle di mercato, ma per gli utenti finali. Ma il nostro personale è remunerato regolarmente dal contratto collettivo, quindi non chiediamo l’apporto di volontari. Sono regolarmente assunti e regolarmente remunerati,” ha sottolineato Convertini.
Per aderire al progetto, gli interessati possono contattare il numero della Fondazione 327 3332020, utilizzato sia per richiedere i servizi sia per manifestare la propria disponibilità a collaborare.
“Contattare il numero della fondazione. È lo stesso numero per chiedere per attingere i servizi, è lo stesso numero per contattarci e dire che siamo disponibili non solo perché siamo infermieri bravi, competenti, ma perché crediamo nel progetto della fondazione,” ha concluso il Presidente.
La Fondazione Chaire rappresenta un passo significativo verso un welfare più inclusivo e accessibile, dimostrando come la sinergia tra istituzioni bancarie e comunità locali possa generare iniziative di grande impatto sociale.