Energia green dai residui agricoli in Puglia
In Puglia, una nuova risorsa energetica sta emergendo dai residui agricoli: gli scarti di potatura. Ogni anno, la regione produce circa 1,2 milioni di tonnellate di residui provenienti da oliveti e vigneti, che potrebbero essere utilizzati per produrre energia green. Il progetto Venere, sostenuto da Coldiretti Puglia, punta a trasformare questi scarti in energia rinnovabile, riducendo la dipendenza dalle fonti fossili e favorendo l’autosufficienza energetica delle imprese agricole.
Questa iniziativa non solo rappresenta un passo avanti verso la sostenibilità ambientale, ma consente anche di abbattere i costi di produzione per le aziende agricole coinvolte. Coldiretti Puglia sottolinea come questa energia rinnovabile a basse emissioni possa contribuire al processo di decarbonizzazione regionale, migliorando così anche la qualità dell’aria e riducendo l’impatto climatico.
Il progetto Venere è solo l’inizio: altre filiere agroalimentari potrebbero trarre vantaggio da questa innovazione, ampliando ulteriormente l’uso di biomasse.