Secondo incidente mortale fra Gallipoli e Nardò nel giro di 48 ore
Un nuovo incidente mortale si è verificato quest’oggi, attorno alle 13.30, sulla provinciale che collega Gallipoli con Nardò, nel territorio del Comune di Sannicola. Ancora una volta è risultato fatale il tratto posto nei pressi della collina di San Mauro, dove sorgono un piccolo santuario a picco sulla costa jonica, molto conosciuto nella zona, e la rinomata discoteca “Quartiere latino”.
A perdere la vita il 35enne di Galatone Antonio Gatto il quale, mentre si recava a lavoro, ha perso il controllo della Vespa 125 sulla quale viaggiava, andando a sbattere sul guardrail e di fatto morendo sul colpo. A segnalare l’incidente i primi passanti accorsi sul luogo, i quali hanno immediatamente allertato i soccorsi, giunti nell’occasione dalla località marina di Santa Maria al Bagno.
Sul posto anche i carabinieri delle stazioni di Galatone e Sannicola, ai quali spetterà ricavare qualche elemento utile per risalire alle cause dell’incidente. Al momento non risultano altri mezzi coinvolti, non è possibile escludere che il motociclista abbia perduto il controllo per un fatale errore di valutazione, per l’attraversamento della strada da parte di un animale o per altro motivo. Quello che è certo è che si registrano molti commenti, sulle pagine social legate alla cronaca locale, che ricordano come quella strada sia stata teatro di numerosi ed anche terribili incidenti nel corso degli anni, come sia poco manutenuta rispetto alla mole di traffico che la interessa ed anche come sia percorsa spesso a velocità sostenuta.
Appena due giorni fa era deceduta su questa stessa strada, a poche centinaia di metri di distanza, una donna di 72 anni di Copertino. L’automobile della quale era alla guida, forse per un malore accusato dalla guidatrice, era andata a impattare frontalmente contro un suv al bordo del quale viaggiava una famiglia di cittadini svizzeri in vacanza nel Salento. I quattro componenti della famiglia erano stati accompagnati in seguito, in codice giallo, presso l’ospedale di Gallipoli.