Faggiano (Ta): litigio per un brindisi, prova a mettere pace e lo accoltellano
Faggiano (Ta) 24 Agosto 2024 Un litigio per un brindisi è l’episodio drammatico che ha sconvolto la cittadina in provincia di Taranto, dove un giovane di 19 anni è stato accoltellato mentre cercava di placare una lite scoppiata durante una festa di compleanno.
Il gesto di mediazione gli è costato caro. Il responsabile è stato arrestato.
Faggiano, è una tranquilla cittadina in provincia di Taranto a pochi chilometri da Pulsano e dal mare
Il paese è stato teatro di una serata che doveva essere all’insegna della festa e che invece si è trasformata in un incubo.
Durante un festeggiamento di compleanno con annessi fuochi d’artificio, in piazza Vittorio Veneto verso l’una di notte, un brindisi apparentemente innocente è degenerato in una lite furibonda tra un gruppo di giovani.
Uno di loro, un 20enne di Faggiano che di professione portava le pizze a domicilio, ha reagito in modo spropositato dopo aver versato accidentalmente il contenuto del proprio bicchiere su un altro ragazzo, innescando una discussione accesa.
Un giovane di 19 anni di Gandoli, nel tentativo di riportare la calma e evitare che la situazione peggiorasse, è intervenuto per separare i due litiganti.
Tuttavia, il 20enne, anziché accogliere l’invito alla pace, ha deciso di allontanarsi brevemente, presumibilmente per recuperare un’arma.
Tornato sul posto con un coltello, ha attaccato brutalmente il ragazzo che aveva cercato di fermarlo, infliggendogli nove coltellate alla schiena durante una colluttazione.
Il ferito è stato immediatamente soccorso dal personale del 118 e trasportato all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto.
Nonostante la gravità delle ferite ed un delicato intervento chirurgico il giovane non è in pericolo di vita, ma resta sotto stretta osservazione medica per valutare il decorso delle sue condizioni.
I Carabinieri, giunti prontamente sul luogo dell’aggressione, hanno avviato un’indagine raccogliendo testimonianze e analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella piazza.
Grazie a queste , il 20enne è stato rapidamente identificato e arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
Durante una perquisizione, è stato rinvenuto il coltello utilizzato nell’aggressione, che è stato sequestrato per ulteriori accertamenti.
L’episodio ha lasciato la comunità sotto shock, sconvolta dalla violenza scaturita da una banale lite.
Il sindaco di Faggiano, Antonio Cardea, si è detto attonito di fronte a un episodio di tale violenza in una cittadina tranquilla come Faggiano, esprimendo il suo sconcerto per quanto accaduto e augurandosi che il giovane accoltellato possa guarire al più presto.
Quello che doveva essere un momento di gioia e socializzazione si è trasformato in un dramma, sollevando interrogativi sulla crescente aggressività tra i giovani e la necessità di promuovere una cultura del dialogo e della pace.
Mentre il giovane aggressore dovrà ora affrontare le conseguenze delle sue azioni, il ricordo di questa tragica serata rimarrà a lungo impresso in un compleanno che stava per finire in tragedia.
La vicenda è un monito per tutti, ricordandoci quanto sia fragile l’equilibrio tra serenità e violenza nelle nostre comunità.