Futuro della Puglia: Istat prevede 418mila abitanti in meno
La Puglia si svuota. Secondo le proiezioni dell’Istat, entro il 2042 la regione perderà oltre 418mila residenti, pari all’11% della popolazione attuale. Le cause principali sono la denatalità e l’emigrazione dei giovani verso il Nord Italia e l’estero, con un impatto devastante sui servizi pubblici e le infrastrutture sociali.
La Svimez propone di migliorare la qualità della vita attraverso investimenti in infrastrutture sociali, politiche per attrarre migranti e creare lavoro qualificato. Il direttore della Svimez, Luca Bianchi, avverte che l’autonomia differenziata potrebbe peggiorare la situazione, aumentando le disuguaglianze territoriali e favorendo ulteriori migrazioni.