Inchiesta: In Puglia migliore l’acqua dal rubinetto o quella in bottiglia?

In Puglia migliore l’acqua dal rubinetto o quella in bottiglia? Da una inchiesta realizzata da Puglia Press, in Puglia, così come nel resto d’Italia, il consumo di acqua minerale in bottiglia è estremamente alto.

In media, ogni pugliese consuma circa 223 litri di acqua minerale all’anno, che conferma il dato nazionale che vede l’Italia come il maggior consumatore europeo di acqua in bottiglia e il secondo a livello mondiale, subito dopo il Messico.
La sfiducia nell’acqua del rubinetto

Uno dei motivi principali per questo elevato consumo è la sfiducia nell’acqua del rubinetto.
In Puglia, come in molte altre regioni del Sud Italia, una significativa parte della popolazione preferisce l’acqua imbottigliata.
Questo è evidenziato dal fatto che il 31,2% dei pugliesi, come nel resto dell’Italia, non si fida dell’acqua di rubinetto, con percentuali che salgono notevolmente in regioni come la Sicilia.
La qualità dell’acqua del rubinetto in Puglia

Tuttavia, l’acqua del rubinetto in Puglia è di alta qualità e sicura.
L’Acquedotto Pugliese (AQP) effettua oltre un milione di controlli all’anno su parametri chimici, fisici e microbiologici per garantire la sicurezza dell’acqua.
Questi controlli vengono eseguiti in laboratori certificati, e i risultati mostrano che l’acqua pugliese è conforme a quasi il 100% dei parametri richiesti.
L’acqua in Puglia proviene principalmente dalle sorgenti di Caposele e Cassano Irpino in Campania, e dai pozzi di diverse località pugliesi.
Il sistema dell’Acquedotto Pugliese, uno dei più grandi e complessi d’Europa, è in grado di distribuire acqua di alta qualità a tutta la regione.
Il costo per le famiglie

Per una famiglia pugliese, la spesa media annuale per l’acquisto di acqua minerale in bottiglia è di circa 234 euro.
Questo costo rappresenta una voce di spesa significativa, soprattutto considerando l’elevato consumo di acqua in bottiglia rispetto ad altre bevande.
Il mercato dell’acqua minerale in Puglia
Il mercato dell’acqua minerale in Puglia è florido e vede la presenza di numerosi marchi e stabilimenti di imbottigliamento. In Italia, operano circa 140 stabilimenti di imbottigliamento che producono acqua per oltre 250 marchi diversi.
Solo in Puglia, diverse fonti contribuiscono al rifornimento di acqua minerale, garantendo una vasta scelta per i consumatori.
Prezzi dell’acqua minerale

I prezzi dell’acqua minerale possono variare leggermente da una città all’altra.
Ad esempio, il costo medio per una cassa di sei bottiglie da 1,5 litri si aggira intorno ai 2,60 euro a Bari e ai 2,62 euro a Roma.
Sebbene non ci siano dati specifici per le altre città pugliesi, è ragionevole supporre che i prezzi siano simili a quelli di Bari.
Bere acqua in bottiglia o quella del rubinetto?
Il consumo di acqua minerale in bottiglia in Puglia riflette una tendenza nazionale caratterizzata da una forte preferenza per l’acqua imbottigliata rispetto a quella del rubinetto.
Questo fenomeno è alimentato da una diffusa sfiducia nell’acqua potabile distribuita attraverso gli acquedotti pubblici.
Tuttavia, questa pratica comporta costi significativi per le famiglie e un impatto ambientale non trascurabile, dato l’uso massiccio di bottiglie di plastica.

Di certo mancano quelle fontane che non solo ci riportavano indietro nel tempo ed erano ornamentali, ma sgorgavano acqua ghiacciata che soprattutto in questo periodo di grande afa sarebbero un toccasana, mentre oggi bisogna ricorrere ai distributori automatici che troviamo a iosa nelle nostre città, nei quali come ad Alberobello una bottiglietta di mezzo litro viene venduta a 2 euro (praticamente 4 euro al litro)
Promuovere una maggiore fiducia nell’acqua del rubinetto potrebbe rappresentare un passo importante verso una gestione più sostenibile delle risorse idriche nella regione.