Legalità e giovani: incontro tra Carabinieri e studenti a Fasano
In un mondo dove la linea tra il bene e il male si sfuma troppo spesso nelle pieghe dell’internet, l’Incontro tra Carabinieri e studenti a Fasano emerge come un faro di speranza.
Il palcoscenico era la Scuola Primaria “Giovanni XXIII”, dove 35 piccoli cittadini, accompagnati dai loro maestri, si sono riuniti per ascoltare e interagire con il Luogotenente Carica Speciale Francesco Diroma, portavoce non solo della legge ma anche di valori fondamentali per la nostra società. L’incontro tra Carabinieri e studenti non è stato un semplice dialogo ma un vero e proprio ponte gettato tra generazioni, dove le parole “legalità”, “rispetto” e “cittadinanza attiva” hanno trovato un terreno fertile.
Formare cittadini consapevoli
La legalità, spesso vista come un concetto astratto, in occasioni come queste prende forma, colore e voce. Dal bullismo al cyberbullismo, fino all’uso responsabile dei social network, ogni argomento è stato affrontato con l’intento di trasformare i giovani ascoltatori in cittadini consapevoli, capaci di navigare le acque, a volte turbolente, della rete senza perdere la bussola morale.
Un ponte verso il futuro
Questi incontri, organizzati con cura dall’Arma dei Carabinieri in collaborazione con il mondo dell’istruzione, rappresentano non solo un’occasione di apprendimento ma anche un investimento sul futuro. Un futuro dove il rispetto per l’altro e per le regole non è negoziabile, e la fiducia nelle istituzioni si rafforza giorno dopo giorno.
L‘incontro tra Carabinieri e studenti a Fasano si inserisce in un calendario più ampio di appuntamenti, tutti animati dallo stesso spirito: avvicinare i giovani al concetto di legalità, non attraverso la paura ma mediante la comprensione e il dialogo. Una lezione che, speriamo, resterà impressa nelle menti e nei cuori di questi giovani studenti, futuri cittadini di un mondo che abbiamo il dovere di rendere migliore.