Trovata dalla Polizia la donna che era in auto con il nipote del boss ucciso

La polizia avrebbe individuato la donna presumibilmente al volante dell’auto coinvolta nell’omicidio di Raffaele Capriati, avvenuto in un agguato di stampo mafioso il primo aprile scorso.
Si tratta di una donna quasi coetanea della vittima, la quale, dopo l’aggressione, ha chiamato il 118 per soccorrere Capriati, per poi dileguarsi.
Gli investigatori stanno raccogliendo dettagli, compresi i rilievi scientifici sulla vettura. La donna, non parente della vittima, era presente durante l’attacco armato e poi è fuggita.
La polizia ha interrogato parenti e conoscenti della vittima senza fare ipotesi sul movente, che potrebbe riguardare una vendetta legata alla criminalità organizzata o un regolamento di conti per contrasti negli affari illeciti in città.