GEGIA SI ESIBISCE AL “CAVALLINO BIANCO” A GALATINA
di Daniela D’Anna
Un nome, una realtà, una donna spettacolare che “buca il video” con le sue gag e l’aspetto giunonico brillante conosciuta tra le attrici di spessore nel panorama dello spettacolo, è Gegia, Francesca Antonaci, famosa da mezzo secolo circa al centro di una critica di singolare valore tra i beniamini del pubblico.
Le sue interpretazioni molto apprezzate hanno restituito un personaggio veramente caro al contesto pugliese e non solo che non teme di esagerare se afferma che Gegia è amata almeno in tutta Italia. Non ha nulla da invidiare in fatto di intrattenimento ai colleghi umoristi di ogni tempo e ciò è dimostrabile dalla tournée teatrale in corso in cui però stavolta si presenta sotto una veste di particolare serietà improntata ad atteggiamenti che rivelano il suo personale modo di concepire tematiche di interesse odierno.
Insomma la Gegia nazionale affronta un argomento serio senza dover rinunciare alla sua ironia che l’ha resa celebre. La pièce che presenta è ambientata ai nostri giorni ed esattamente nel mese dedicato alla donna, marzo, da qui a poco, non a caso, lo svolgimento della giornata dedicata alla donna.
La trama del pezzo teatrale proietta una realtà che fotografa uno spaccato in cui l’imperativo categorico “tu devi” assume forme decise facendo sì che poi il genere femminile affermi i propri diritti. Nella rappresentazione teatrale si personifica il malcontento dovuto a inappellabili tagli nell’ambito lavorativo e per via di ciò viene richiesto con forza ad una lavoratrice prestante la sua opera in un ambiente condiviso tra altre colleghe di “sacrificarsi” tirandosi fuori dall’azienda.
La forza e la debolezza fanno a botte e la donna si impone operando una rivoluzione copernicana che pone al centro la figura femminile, ritenuta non più sesso debole bensì come una guerriera che avanza nello spazio vitale.
La comica galatinese ha registrato il sold out nei teatri nazionali più all’avanguardia compreso lo storico teatro comunale inaugurato il 1949 nella sua terra natale, il mitico Cavallino Bianco, dove sarà prossimamente onorata e attesissima ospite, rafforzando tra l’altro un retaggio che si glorierà di avere un’illustre concittadina e di converso all’altezza delle passate vissute performances .
Si preannuncia a pieno titolo un evento di grande portata relativamente all’intrattenimento e non solo poichè destina altresì in collaborazione con la Società Operaia di Mutuo Soccorso, l’Istituzione più antica di Galatina, ente promotore dello spettacolo, il ricavato a fini benefici diretto a fornire una strumentazione tecnologica avanzata, ovvero il saturimetro neonatale computerizzato, donato al Reparto Pediatrico dell’Ospedale Santa Caterina Novella di Galatina.
E’ davvero tutto un programma il titolo “Bastarde senza gloria”, realizzato da 7 attrici tra cui oltre alla splendida salentina Gegia, prenderanno parte Manuela Villa, Valentina Olla, tanto per esemplificare. Il fortunato gruppo si esibisce quindi presso “Il Cavallino Bianco” di Galatina il 15 marzo 2024 alle ore 20,30. E c’ è da concludere che l’opera riporta pertanto in auge un teatro che ancora può pertanto offrire momenti di piacevole distensione, relax e densità di rappresentanza.