Furto milionario a Modugno: colpo da 900mila euro nel deposito aziendale

Furto milionario a Modugno: questa la notizia che ha scosso una nota azienda di arredamento del comune, vittima di un colpo da 900mila euro. Il furto, caratterizzato da audacia e precisione, ha visto coinvolti tre uomini, due dei quali ex dipendenti dell’azienda, che hanno agito con destrezza e conoscenza interna, sottraendo oltre 4400 elettrodomestici direttamente dal deposito aziendale.
Secondo le indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Modugno, i fatti si sono svolti approfittando del rapporto lavorativo preesistente con l’azienda. I due ex dipendenti, di 32 e 49 anni, insieme a un complice di 33 anni che ha svolto il ruolo di “palo”, hanno elaborato un piano per sottrarre settimanalmente merce dal deposito, accumulando un danno economico stimato in circa 900mila euro.
L’attività investigativa, scaturita da una denuncia dell’azienda lo scorso anno, ha permesso di raccogliere un solido quadro indiziario contro i tre uomini. La Procura della Repubblica di Bari, analizzati gli elementi raccolti, ha richiesto e ottenuto dal Gip l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per i tre indagati, accusati di furto aggravato.
Questo episodio solleva importanti questioni sulla sicurezza interna delle aziende e sulla necessità di implementare misure più stringenti per prevenire furti e appropriazioni indebite, soprattutto da parte di coloro che hanno o hanno avuto accesso ai processi e alle strutture aziendali.
Il furto milionario a Modugno non è solo un grave colpo economico per l’azienda coinvolta, ma rappresenta anche un campanello d’allarme per il tessuto imprenditoriale della zona, evidenziando la crescente audacia dei criminali e la necessità di adottare strategie di prevenzione e sicurezza più efficaci.