Nardò: 80 anni di carcere per il clan della droga. Verdetto sull’associazione che monopolizzava il mercato
NARDO’ – È stato pronunciato il verdetto sul clan della droga di Nardò, accusato di aver monopolizzato il mercato degli stupefacenti nella città tra il 2019 e il 2020. Il giudice Angelo Zizzari del tribunale di Lecce ha emesso oggi le sentenze, infliggendo pene per un totale di oltre 80 anni di reclusione.
Nardò: 80 anni di carcere per il clan della droga. Verdetto sull’associazione che monopolizzava il mercato
Roberto Longo, 56enne già conosciuto per legami con la mafiosa organizzazione di Pippi Durante e Marcello Dell’Anna, ha ricevuto una pena di 14 anni. La corte lo considera a capo del gruppo. Gli altri dieci membri del clan hanno ricevuto pene variabili, con Roberto Giammarruto, ritenuto il braccio destro di Longo, condannato a 16 anni e 8 mesi.
L’inchiesta ha evidenziato il funzionamento dell’organizzazione, accusata non solo di traffico e spaccio di droga, ma anche di usura, estorsione e violazione delle leggi sulle armi. Uno degli episodi più gravi riguarda un tentativo di estorsione, dove due membri hanno minacciato un cliente per ottenere come pagamento una Mercedes-Benz.
Nardò: 80 anni di carcere per il clan della droga. Verdetto sull’associazione che monopolizzava il mercato
I dettagli dell’inchiesta mostrano un’organizzazione ben strutturata, con metodi violenti e strategie per evitare le indagini. Le motivazioni della sentenza verranno rese note entro novanta giorni. La difesa degli imputati è stata affidata a un team di avvocati esperti.