“Lo Iacovone non c’è più!”. Questo cantavano i tifosi del Foggia dopo l’incendio della curva Sud



Momenti di paura per tutti, noi compresi, allo stadio Iacovone di Taranto. Incendiata la curva sud, si suppone da presunti tifosi del Foggia. Stiamo appurando i fatti, mentre le fiamme non sono state ancora spente.
I fatti. L’incendio è divampato sicuramente a causa di uno dei tanti fumogeni che alcuni sostenitori rossoneri continuavano a lanciare in campo, sin da quando erano arrivati allo stadio Iacovone. Il tutto avveniva dal settore ospiti, zona a loro riservata. Hanno preso fuoco i rotoli della pista di atletica che sarebbero stati usati per il Campo Scuola, quasi dirimpettaio dello Iacovone, forse appoggiati lì per protezione.
Per quanto possa trattarsi di un incidente, c’è sicuramente del dolo per quanto accaduto, visto che sono vietati i fumogeni.
Una notte che difficilmente Taranto dimenticherà: 10.000 spettatori mancavano da anni. Grande festa per la vittoria poi il fuggi fuggi.
Ora si procederà a rilevare ogni prova possibile per venirne a capo e si dovrà fare in fretta nella risistemazione della curva. Il campionato è iniziato e, a Taranto, gioca anche il Brindisi, per accordi presi.


