Barletta: inviava su WhatsApp a minori contenuti pedopornografici, indaga la Procura
E’ iniziato durante il lockdown ma le indagini sono partite dalla denuncia dei genitori salentini, la mamma di un bambino di 10 anni si è accorta un messaggio sul WhatsApp del figlio contente contenuti minacciosi e pedopornografici. Nella denuncia la mamma spiegava che il figlio era stato inserito in una chat di gruppo creato per condividere materiale e informazioni relativi ad un videogioco, ma di aver poi notato che nella chat c’erano numerose foto a sfondo sessuale, alcune raffiguranti neonati e bambini e informazioni per adescare adolescenti. Con questa accusa la Procura di Bari ha chiuso le indagini nei confronti di un 22enne di Barletta, (con lui tre minorenni nei confronti dei quali procede la magistratura minorile) ipotizzando pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico.