Manduria: Verde pubblico trascurato: le magnolie di corso XX Settembre rischiano di far la stessa fine delle palme.
Una decina di anni fa, a causa del “punteruolo rosso”, nome scientifico: coleottero Rhynchophorus ferrugineus, ebbe inizio la distruzione delle mastodontiche palme che si ergevano ai bordi di corso XX Settembre. Il problema non venne affrontato con i trattamenti già sperimentati con successo sia a Roma dall’istituto fitosanitario regionale del Lazio e anche in Sicilia e Sardegna, mentre a Manduria, si rimase impassibili dinanzi alla distruzione totale degli alberi. Da qualche anno, grazie ad un’iniziativa mista pubblico-privata, si pensò di ricreare il verde su corso XX Settembre piantando delle profumatissime magnolie offerte da varie imprese e commercianti locali. Oggi, per mancanza di manutenzione, quelle magnolie stanno rischiando di fare la stessa fine delle palme. A porre l’accento sul problema è l’ex consigliere comunale, Arcangelo Durante, il quale punta il dito nei confronti dell’amministrazione comunale che non controlla l’operato della ditta che, per contratto, dovrebbe provvedere quanto meno ad annaffiare le piante. Infatti, molte delle magnolie presentano foglie e rami secchi e si teme che alcune siano ormai irrecuperabili. “Non si può proseguire con questo andazzo – dice Durante – lavori di ordinaria manutenzione che dovrebbero rientrare nella routine non vengono eseguiti e, non solo su corso XX Settembre ma anche in altre zone della città, si osservino ad esempio le condizioni in cui versano gli alberi della villa comunale e il verde nelle varie piazze della città, che delusione!