La Peregrinatio del Poverello di San Francesco di Assisi è arrivata a Martina Franca
L’8 maggio il Convento e Parrocchia di Cristo Re, la cui custodia e pastorale è da sempre affidata ai figli di san Francesco di Assisi, i frati minori, per un dono della provvidenza, ha ospitato la Peregrinatio del Poverello di San Francesco di Assisi. La reliquia è un pezzo di stoffa del mantello appartenuto al Poverello d’Assisi che i Padri custodiscono nella Porziuncola,
la piccola chiesa situata all’interno della Basilica di Santa Maria degli Angeli, ad Assisi, annoverata tra i luoghi francescani più importanti e carichi di spiritualità.
La preziosa reliquia sta peregrinando in occasione dell’VIII centenario del “Capitolo delle Stuoie” così chiamato in quanto essendo il terreno che circondava Santa Maria degli Angeli paludoso, per poter essere utilizzato come luogo di incontro dei fedeli e di preghiera venne ricoperto di stuoie.
Il Capitolo delle Stuoie fu anche il luogo in cui per la prima volta si incontrarono San Francesco e Sant’Antonio nel 1221.
Una occasione di grazia per la comunità francescana e per la cittadina della Valle d’Itria per rinnovare e ravvivare la propria adesione al carisma che dopo 800 anni continua a parlare all’umanità assetata di verità.
La reliquia è stata accolta dal M.R.P. Paolo Quaranta Ministro Provinciale dei Frati Minori di Lecce a cui il convento martinese appartiene, seguirà la solenne concelebrazione eucaristica.
Dopo la Santa Messa si è tenuto un Rosario Francescano con le famiglie della parrocchia per le famiglie, in comunione con il desiderio del Santo Padre il Papa Francesco che in questo mese di maggio ha chiesto di invocare in modo particolare l’intercessione di Maria per la fine di questa pandemia.
La Reliquia si fermerà anche domenica 9 maggio fino alla celebrazione delle ore 19.00, alla fine della quale sarà rinnovato l’atto di affidamento della Citta di Martina e di tutta l’Italia a San Francesco che dell’Italia è patrono.