Taranto, Amministrazione Melucci, parrocchia, residenti e mitilicoltori, insieme per addobbare il Natale dell’Isola Madre
Posted On 26/11/2020
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Quello che abbiamo cominciato a vivere è un Natale diverso dagli altri a causa della terribile pandemia con la quale siamo costretti a fare i conti.
Ancor prima del Covid, l’amministrazione Melucci aveva pensato, in accordo con i ragazzi dell’oratorio dell’Isola Madre, di caratterizzare il periodo natalizio della Città Vecchia nell’ottica della rivalutazione di quelle che per posizione, storia e tradizione, sono le sue tipicità: il mare, la pesca, l’artigianato. Proprio per questo si è scelto un simbolo identitario di Taranto vecchia: la nassa.
Sono ormai pochissimi coloro che sanno intrecciare il giunco, “u sciunghe” come si dice dalle nostre parti, che è ormai raro sulle rive del Mar Piccolo. Ed è a loro che i residenti coinvolti nel progetto si sono rivolti per l’ideazione, la progettazione e la realizzazione delle decorazioni e delle nasse.
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