“#iorestoacasa e gli notificano la multa”
Notificata una multa per divieto di sosta da un vigile con la mascherina, ma per firmare la notifica ci si deve quasi stringere la mano. Sembra una barzelletta, ma potrebbe essere un modo per sdrammatizzare il drammatico momento durante il quale, a quanto pare, le amministrazioni non concedono proroghe e di fatto sono i primi a non rispettare le norme. Giovedì pomeriggio 12 marzo sono le ore 16,00 quando nella sua abitazione di campagna dove abita, ad Antonio Rubino direttore di Puglia Press suonano al campanello. Come tanti, il direttore ha deciso di non uscire di casa, rispettando il divieto di non farlo se non per cause urgenti, pur continuando a lavorare. E’ un Vigile Urbano del Comune di Martina Franca . Il direttore apre il cancello automatico, permettendogli di entrare con l’auto di servizio. Il vigile urbano entra con una mascherina sul volto che si toglie per poter spiegare il motivo della sua visita. “Devo notificarle una multa per divieto di sosta di qualche mese fa”. Consegnagli la multa di 64 euro, ridotta se sarà pagata entro cinque giorni dalla notifica, il direttore che si era chiuso in quarantena in casa, deve obbligatoriamente avvicinarsi a meno di un metro per firmare la notifica, ringrazia comunque il vigile, esimendosi di dargli la mano o invitarlo per bere qualcosa per ovii motivi precauzionali. Pensa a tutti gli inviti a restare in casa che tutte le testate, compresa la nostra, stanno rivolgendo, poi ci scherza su: “E se il virus me lo avessero portato in casa? “e sul social posta un messaggio nel quale dice: “La prossima volta l’Assessore e il Comandante dei vigili mi portassero direttamente loro la multa per essere sicuri di potermi contagiare”. Infine si è chiesto se, per pagarla nei prossimi 5 giorni, per avere la riduzione, gli concederanno la deroga di uscire di casa, pur facendo la fila all’ Ufficio Postale. Sembrerebbe uno scherzo da prete se non fosse che siamo al 12 marzo e per il primo d’aprile manca ancora qualche settimana. Il direttore ha promesso che comunque pagherà la multa chiedendo il favore all’Assessore di farlo al suo posto, naturalmente dandogli il denaro , per poter rispettare l’obbligo di non uscire. LO farà?
Intanto la notizia ha fatto il giro di tutte le agenzie di stampa