Taranto – C’è chi imbratta e chi ripulisce: la lezione dei ragazzi è esemplare.
Non esiste solo la Taranto degli incivili, dei cafoni e vandali. Ma oggi vi raccontiamo di quella Taranto che dice di no a chi cerca in tutti i modi di trascinare la città in basso, nelle città meno vivibili d’Italia.
Così stamane alcuni cittadini si sono imbattuti in alcuni ragazzi che, armati di secchi e solventi, erano intenti a ripulire la pavimentazione di Piazza Maria Immacolata, quella che fino a pochi anni fa era considerata il salotto buono della città dei Due Mari.
Cosa era successo? Pare che qualche settimana fa degli incivili, forse per noia o per goliardia, servendosi di una bomboletta di vernice a spray, hanno ben pensato di lasciare indelebile il loro passaggio con una scritta. Scritta ritrovata, appunto, stamane a terra e su di una facciata di uno stabile sempre nel centro cittadino.
Ma oltre agli incivili e ai vandali per fortuna questa città è fatta anche, e soprattutto, di ragazzi volenterosi e rispettosi con un altissimo senso civico.
Alcuni di questi si sono dati appuntamento proprio nella mattinata odierna e con mazze, secchi, spazzole e solventi (comperati con i loro soldi) hanno cercato di mettere una toppa a quella brutta scritta in rosso. Insomma, questi giovani si sono vergognati per chi ha messo in pratica questo atto vandalico cercando di ripristinare la pavimentazione .
Un messaggio chiaro non solo a quegli idioti (consentitecelo) che la sera prima hanno deturpato parte della pavimentazione ma anche a chi si serve proprio di questi idioti per poi lamentarsi della città, dei cittadini e delle istituzioni. Ecco, questi ragazzi sono di esempio a tutti noi: loro non hanno perso tempo, si sono rimboccati le maniche e senza proferir parola hanno cercato di rimediare a un gesto senza senso messo in campo da una massa di idioti.
Bravi ragazzi, la città ha bisogno di gente come voi! La lezione è arrivata.