Taranto – Carabinieri insospettiti da strani rumori decidono di ispezionare un cantiere. Due giovani nei guai.
MASSAFRA – I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Massafra hanno arrestato in flagranza di reato, per tentato furto aggravato in concorso, un 19enne di origine russa, residente a Taranto ed un 21enne tarantino, entrambi incensurati.
I militari, su indicazione dell’operatore di turno della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Massafra, al quale sarebbe giunta una telefonata per segnalare alcuni rumori sospetti all’interno di un cantiere edile ubicato in quel centro, dopo essere giunti sul posto, avrebbero notato la rottura della catena posta a chiusura del cancello d’ingresso. Con l’ausilio di una pattuglia della vigilanza campestre di Massafra, al fine di verificare che non vi fosse un furto in atto, gli agenti sarebbero entrati nel cantiere e nel corso della meticolosa ispezione, avrebbero sorpreso i due malfattori mentre tentavano di nascondersi all’interno di una piscina in costruzione.
Nel corso del sopralluogo avrebbero inoltre accertato che gli stessi, prima di essere scoperti, avevano provveduto ad accantonare in un angolo del cantiere, materiale ferroso e attrezzi da lavoro, che verosimilmente avrebbero recuperato successivamente.
Nel corso della perquisizione gli agenti avrebbero trovato una tronchese utilizzata dagli stessi recidere la catena posta al cancello del cantiere.
I due malfattori, all’esito delle formalità di rito, sono stati tratti in arresto e su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica del capoluogo jonico, condotti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.