Lecce- Amministrative 2017, la città va al ballottaggio. Affluenza alle urne tra le più alte in Italia. TUTTI I DETTAGLI
Ed è stata interrotta la tradizione nel Salento, dopo 19 anni di vittorie ininterrotte al primo turno, anche Lecce dovrà tornare alle urne il prossimo 25 giugno per il ballottaggio. A contendersi la poltrona di Palazzo Carafa saranno il giornalista Mauro Giliberti per il centrodestra e il commercialista Carlo Salvemini per il centrosinistra.
Le percentuali si sono cosi stabilizzate: Giliberti al 44,93%, Salvemini al 29,66%, Alessandro Delli Noci (movimenti civici e Udc) al 16,65%, Fabio Valente (Movimento Cinque Stelle) al 6,15%, Luca Ruberti (Lecce Bene Comune) all’1,76% e Matteo Centonze (CasaPound) allo 0,56%.
Sin dalle prime schede scrutinate lo scenario era apparso abbastanza chiaro e senza colpi di scena, con in testa Mauro Giliberti che comunque restava fermo sotto la soglia del 50%. Carlo Salvemini ha ottenuto un risultato migliore rispetto a quello totalizzato dall’allora candidata a sindaco Loredana Capone nel 2012 quando gareggiò contro Poalo Perrone. Ed è stato questo risultato insieme al cumulo dei voti di Alessandro Delli Noci, vicino comunque ai movimenti di centrodestra, ha compromettere la vittoria di Giliberti al primo turno.
E sull’affluenza alle urne il risultato a Lecce è stato sorprendente rispetto a quello delle altre città italiane. 70.15 % una delle pochi percentuali più alte in tutta italia.
Certamente nei comitati elettorali di Giliberti e Salvemini l’atmosfera è stata quella di soddisfazione ma senza festeggiamenti.
Salvemini ha sorriso appena appreso il suo ottimo risultato che lo porta poco al di sotto del 30%, anche perché la sua campagna elettorale ha avuto un profilo low cost. Suo padre, Stefano Salvemini, è stato l’ultimo sindaco di sinistra a Lecce, una parentesi durata solo due anni dal 95 al 97. Resta da capire se nelle prossime ore ci saranno delle alleanze, l’ago della bilancia potrebbe essere Delli Noci che è nel centro e dovrà decidere chi dei due candidati al ballottaggio appoggiare. Le dichiarazioni del terzo classificato potrebbero essere molto importanti. Carlo Salvemini aveva annunciato una conferenza stampa per la mattinata di oggi, e qualcuno ha subito pensato ad un annuncio riguardante una possibile alleanza, ma poco dopo è stata annullata: problemi di lentezza dello scrutinio che si è protratto fino all’alba, questa la motivazione data. Sarà vero?
Intanto è fiero del risultato, portando il centrosinistra al ballottaggio dopo venti anni, e mette in allerta il suo rivale.
Mauro Giliberti ha preferito seguire lo spoglio da un lido di San Cataldo, marina leccese, in compagnia della moglie, gli amici di sempre e quelli conosciuti in questa nuova avventura. La politica l’ha masticata per anni, come cronista e mai come politico, un’esperienza nuova e forte, un’avventura iniziata principalmente per amore della sua città, quell’amore che lo ha portato a presentare le dimissioni da una prestigiosa redazione giornalistica come quella di porta a porta e, in caso di vittoria, a mettere da parte la brillante carriera di Giornalista.
In questa tornata elettorale non sfonda il movimenti 5 stelle guidato nel capoluogo salentino da Fabio Valente che resta fermo al di sotto del 10%. Anche Luca Ruberti e Matteo Centonze hanno dato il massimo con una campagna elettorale elegante, seria, serena e di rispetto reciproco.