Bat – le inefficienze dello sport a Barletta, la denuncia del gruppo “BARLETTA CINQUE STELLE”
Con un proprio comunicato stampa, il gruppo “BARLETTA CINQUE STELLE” ha denunciato nelle ultime ore la grave situazione in cui riversa attualmente il settore sportivo nella popolosa cittadina della Bat. Questa la nota stampa ufficiale sull’argomento:
“Dall’orgoglio dei trionfi olimpici del campione Pietro Mennea si è passati ad una manifestazione di società sportive ed atleti che per le strade cittadine hanno denunciato, poche settimane fa, la congiuntura sfavorevole dello Sport a Barletta, non certamente sotto il profilo dei risultati agonistici.
Impianti fatiscenti, carenze di spazi, scarsa attenzione dell’ ente comunale a valorizzare ogni disciplina sportiva, basti pensare al Pattinodromo comunale dato in gestione e trasformato in un campo di calcio oppure alla vergognosa situazione del Simeone e alla tensostruttura all’interno del Manzi-Chiapulin.
Raccogliendole istanze di operatori dello sport e degli atleti abbiamo inteso approfondire quanto denunciato nel corso della manifestazione “Senza Sport muore il futuro”, ne è emerso il solito sconfortante quadro di promesse ad oggi disattese dalle istituzioni preposte.
Il 24 Marzo si svolgerà un incontro pubblico utile ad approfondire la situazione dello Sport a Barletta, interverranno i Portavoce eletti in quota Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati on. Simone Valente (VII Commissione- Cultura), al Senato Sen. Enza Blundo (VII Commissione Istruzione Pubblica- Beni Culturali) e alla Regione Puglia cons.Gianluca Bozzetti (II Commissione Sport- Tempo Libero).
Nelle more dell’ incontro, ci preme evidenziare, che in data 4 Marzo si rinnoveranno la Presidenza e la Giunta regionale del Coni Puglia,passaggio che monitoreremo con la necessaria attenzione poiché da esso dipendono le nomine a livello territoriale dei delegati provinciali.
Auspichiamo che le nomine del Coni, che ricordiamo essere il massimo organismo sportivo regionale, siano funzionali a comprendere e risolvere le problematiche che localmente presentano specificità differenti; non vorremmo assistere all’ennesima sterile lottizzazione politica, che penalizzerebbe, di fatto, il futuro dello sport cittadino.”