Taranto – Omicidio al quartiere Salinella: sottoposto a fermo di indiziato di delitto il figlio della donna rinvenuta cadavere
Nella serata odierna i Militari della Stazione Carabinieri di Statte (TA), supportati dai militari del Norm e del Nucleo Investigativo di Taranto, a seguito di una tempestiva attività investigativa e delle mirate indagini scaturite dal decesso di Lucia Mattarella, classe 1940, hanno dato esecuzione al fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto per omicidio a carico di Diofano Giovanni, classe 1970, figlio della defunta. Nel corso delle indagini e delle attività istruttorie, sarebbe emerso un grave quadro indiziario a carico del Diofano, il quale, nel corso della mattinata odierna, a seguito di un violento litigio avuto con la madre, l’avrebbe aggredita, strangolandola e uccidendola. Fuggito successivamente e giunto in Statte (TA), Diofano sarebbe stato protagonista di una serie di atti molesti e diverbi con alcuni commercianti tanto da richiedere l’intervento dei militari. Successivamente l’uomo, condotto in caserma, avrebbe confessato l’efferato delitto e pertanto, a seguito dell’interrogatorio da parte del Sostituto Procuratore, Dott. Remo Epifani, è stato sottoposto al fermo e tradotto presso la cella del locale ospedale “San G. Moscati” poiché in evidente stato di disagio psichico.
La salma sarà sottoposta ad esame autoptico. L’appartamento è stato sottoposto a sequestrato su disposizione della A.G. procedente.