Brindisi- Iurlaro (ALA): ” Nuova interrogazione al Governo per nomine Finmeccanica”
Nelle prossime ore presenterò, dopo la prima, una seconda interrogazione al Governo per comprendere se non ritenga, proprio come il sottoscritto, che la trasformazione della holding Finmeccanica in Finmeccanica One Company non abbia svuotato le ex controllate riducendone le capacità di crescita. Un errore che potrebbe rivelarsi particolarmente grave in una fase, quella prossima, in cui faranno sempre più premio la crescita sui mercati esteri. Allo stesso tempo, trovo necessario ed urgente che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sia informata delle violazioni perpetrate da Finmeccanica nella normativa che vieta l’abuso di posizione dominante e di quella che vieta l’abuso di dipendenza economica. Ai ministeri e al Governo, quindi, il compito di tutelare le aziende dell’indotto aerospaziale vessate dalle condizioni contrattuali fortemente penalizzanti già registrate. A titoli esplicativo, ma non certamente esaustivo e capace, quindi, di tracciare in maniera netta la gravità della situazione, basti sapere che da più di un anno le aziende dell’indotto aeronautico sono soggette ad un abominevole sopruso in quanto, come scritto da Finmeccanica, ed in spregio alle normative vigenti, “i fornitori per i quali il 70% del fatturato annuo è generato da ordini derivanti da una o più aziende appartenenti al gruppo Finmeccanica, non sono autorizzati a partecipare ad alcuna gara, eccetto nel caso in cui Finmeccanica stessa non abbia autorizzato detta deroga”. L’importanza del settore aerospaziale e del suo indotto sull’economia nazionale e, anche, degli enti regionali e locali impone una più attenta valutazione delle politiche industriali di Finmeccanica e della sua dirigenza.
Sen. Pietro Iurlaro (ALA)