Bari – Il Bari sprofonda al San Nicola
Al San Nicola il Benevento con un secondo tempo incredibile liquida il Bari con un secco 0-4. Mister Stellone ha cambiato 5/11 rispetto al pareggio esterno di Terni a metà settimana, confermando Ichazo al posto di Micai e rilanciando dal primo minuto Brienza in tandem con Maniero. Per il Benevento il solito 4-2-3-1 con Ceravolo unica punta e l’ispiratissimo Ciciretti nel tridente dei trequartisti, l’allenatore degli ospiti Baroni ha lasciato inizialmente in panchina i tre ex: Puscas, Jakimovski e Camporese . Un Bari sfortunato e poco assistito dagli arbitri nel primo tempo: le squadre si sono affrontate a viso aperto, in luce subito Ciciretti, ma il Bari può recriminare. Al 12′ Furlan viene messo giù in area di rigore, per l’arbitro Ros non è rigore ma solo calcio d’angolo. La moviola invece chiarisce che si trattava di rigore netto, a nulla servono le vibranti proteste di tutto il San Nicola. L’ingiustizia subita ha temporaneamente galvanizzato il Bari che ci ha provato con Maniero, che al 16′ ha colpito un palo a portiere battuto. Possiamo dire che l’iniziativa dei galletti si sia esaurita qui per quanto concerne la prima frazione, la partita è stata molto tattica e non è più successo molto consegnandoci una mezz’ora di noia. Ad inizio secondo tempo la mossa che ha cambiato la gara: il tecnico del Benevento Baroni ha richiamato in panchina Pajac inserendo Cissè e spostando Ciciretti sulla fascia, mossa che premia quasi subito i campani che dopo meno di dieci minuti si vedono concesso un calcio di rigore per fallo di Ichazo. Dal dischetto Ceravolo che batte facilmente il portiere biancorosso tirando centralmente, quindi ospiti che vanno in vantaggio al 62′. A nulla serve il tentativo di Stellone di inserire De Luca, Martinho e Fedato per dare una scossa alla squadra, al 76′ Buzzegoli buca nuovamente Ichazo. Il Bari è in balia degli avversari, dopo un brutto errore di Tonucci,Ciciretti si sistema la palla sul destro e con un bel piazzato a giro sigla lo 0-3 al 79′. La partita non ha più nulla da dire, ma arriva al 93′ anche il goal dell’ex Jakimovski che sigilla lo 0-4 su assist di Ciciretti, per distacco il migliore in campo. Un bruttissimo Bari, mediocre nella prima frazione, deprimente da vedere nella seconda. Stellone ha sicuramente bisogno di lavorare e questa battuta d’arresto deve servire per ridare all’ambiente una grande motivazione ma oggi sono emersi moltissimi problemi. L’attacco è sterile, se non segna Maniero non segna nessuno, e nelle giornate no del bomber biancorosso nessuno riesce ad emergere. La difesa, che nelle ultime partite si era arresa solo alla precisa punizione di Di Roberto contro il Cesena, oggi ha dimostrato evidenti limiti su cui bisognerà lavorare al più presto, in attesa del debutto di Doumbia. Inoltre bisognerà al più presto guarire dal “Mal di San Nicola” dove il Bari ha raccolto in questo campionato solo un terzo dei punti a disposizione e che dovrebbe essere invece una fortezza inespugnabile se si vuole seriamente competere per la promozione. L’appuntamento per il riscatto sarà Venerdì 30 Settembre a Brescia, alle ore 20.30