Foggia- Stagione estiva da record sul Gargano, ma non manca qualche nota dolente.
Bilancio turistico dell’estate, da record sul Gargano. Il quintetto delle meraviglie composto da Vieste, Peschici, Rodi Garganico, Mattinata e San Giovanni Rotondo ha fatto registrare oltre 4 milioni di presenze, delle quali la metà nella sola Vieste, regina incontrastata del Gargano. Il dato rappresenta addirittura il 40% del totale delle presenze turistiche di tutta la regione, un dato molto elevato, leggermente superiore a quello dello scorso anno. A segnare il record, nonché il netto segno positivo all’estate garganica, è l’aumento della redditività, ovvero l’aumento delle spese effettuate da parte dei turisti. Il Gargano offre un’offerta turistica variegata, dal mare incontrastato, alle alture dominanti dell’entroterra, dal turismo religioso a quello dei campeggi a contatto con la natura. E poi arte, cultura, intrattenimento. Insomma sul Gargano ce n’è per tutti i gusti. Qualche nota dolente arriva soltanto dallo stop ai voli dall’aeroporto di Foggia, che dovrebbe in teoria rappresentare lo snodo principale per i turisti che giungono sul Gargano. E invece tutto è fermo. Sul Gargano si giunge tramite l’aeroporto di Bari, che dista 100 km, e le strade di accesso, per chi giungesse in macchina, sono bisognose di una corposa manutenzione. Il “Patto per la Puglia”, ha stanziato dei fondi per la messa in sicurezza delle strade garganiche, forse troppo poco per l’importanza strategica, che ha il Gargano per l’economia pugliese.