Bari – Minacce e percosse perché chiedevano il compenso lavorativo. Arrestati padre e figlio
Le vicende di caporalato che perturbano il lavoro nell’agricoltura in Puglia continuano: a Grumo Appula, in provincia di Bari, sono stati arrestati i titolari di una azienda agricola per aver minacciato e vessato pesantemente due dipendenti.
I due uomini finiti in manette M. B. e G. B., padre e figlio di 66 e 31 anni, avrebbero picchiato e minacciato con una pistola due dipendenti della loro azienda agricola: si tratta di due uomini di 34 e 39 anni, rispettivamente di nazionalità albanese e rumena. L’increscioso gesto dei due gestori sarebbe scaturito dalla protesta dei due dipendenti stanchi di non ricevere il compenso per le prestazioni lavorative effettuate.
L’arresto dei due uomini responsabili di percosse e minacce ai danni dei due lavoratori, sarebbe conseguito alla denuncia sporta da quest’ultimi ai Carabinieri: i militari hanno anche appreso che le due vittime di vessazioni erano anche costrette a vivere in condizioni di indigenza in un casolare di campagna, all’interno del quale i due aguzzini custodivano i macchinari agricoli.