Taranto – Capitano dell’Arma rimasto ucciso. Avviata inchiesta per omicidio colposo
Gianbruno Ruello aveva 48 anni ed era di Taranto. Era un capitano dell’Arma dei Carabinieri e prestava servizio a Bari. Fino al 2012 era stato comandante del Nucleo Investigativo di Brindisi, e proprio in provincia di Brindisi, risiedeva con la sua famiglia. Una vita in divisa.
Il Capitano Ruello è morto ieri dopo un delicatissimo intervento alla testa, a seguito di un proiettile che lo ha colpito alla nuca durante una gara del campionato di tiro dinamico, tenutasi nel club Dynamo Shooting di Oria. Ruello è stato colpito da un colpo di pistola calibro 9×21. La Procura di Brindisi ha avviato un’inchiesta per omicidio colposo, e il club è stato sottoposto a sequestro. Le cause dell’incidente sono ancora tutte da verificare.