Taranto – Maestra e maltrattamenti. Scatta il ricorso della Procura: le immagini della Polizia parlerebbero chiaro
Due settimane fa, una maestra di scuola elementare di 59 anni, fu arrestata dalla Polizia di Stato, con l’accusa di maltrattamenti su alcuni dei suoi piccoli alunni. L’arresto sarebbe scaturito dopo una serie di indagini e riprese video, che avrebbero confermato quanto segnalato da alcuni genitori. Dunque, ci sarebbero immagini video a testimoniare presunti episodi di violenza ai danni dei piccoli da parte della maestra. La donna, sottoposta inizialmente al regime dei domiciliari, fu scarcerata. Il giudice accolse l’istanza del difensore della donna, avvocato Massimo Tarquinio, disponendo anche il rientro a scuola della maestra. La stessa però, per motivi di salute non è ancora rientrata.
Alcuni genitori, non soddisfatti della decisione del giudice, avevano anche presidiato pacificamente la scuola, presso la quale non avrebbero fatto entrare i loro piccoli, se la maestra si fosse presentata.
Il giudice però, ha ritenuto opportuno no convalidare l’arresto, sostenendo che alcuni elementi emersi in fase di interrogatorio, necessiterebbero di approfondimento. La Procura di Taranto però non la pensa così, facendo leva sulle immagini in possesso della Polizia, che sarebbero forte prova di quanto avvenuto tra la maestra e i suoi alunni. A Tal proposito, è stata proprio la Procura Tarantina a presentare un ricorso che si discuterà il 1° giugno, e che chiede al Tribunale l’emissione di un provvedimento cautelare.
Immagine di repertorio e non riferita ai fatti in oggetto