Taranto – Ai domiciliari ma spacciava. Pusher in manette
I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taranto hanno eseguito un mirato servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti. In tale contesto, il personale operante ha individuato, dopo mirati servizi di osservazione e controllo nonché attenta attività informativa, una serie di situazioni sospette in una palazzina del Piazzale 2 Giugno del quartiere Paolo VI e più precisamente nei pressi dell’abitazione di CAFORIO Pietro, 25enne, pregiudicato, tarantino, in atto sottoposto alla detenzione domiciliare.
Insospettiti, quindi, i militari decidevano di fare irruzione nell’abitazione del giovane: l’azione investigativa veniva poco dopo premiata infatti, i Carabinieri hanno rinvenuto, all’interno della camera da letto del giovane pusher, una tavoletta intera di hashish e altri pezzi già divisi in singole dosi pronte alla vendita, per un totale di 100 grammi circa, un bilancino di precisione, materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi nonché la somma contante di 520,00 euro in banconote di vario taglio.
Il giovane, arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, veniva accompagnato in caserma, da dove terminati gli atti di rito, su disposizione del PM di turno presso la Procura della Repubblica del capoluogo jonico, dott. Mariano BUCCOLIERO, è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G..
Lo stupefacente sequestrato verrà nei prossimi giorni analizzato, per gli accertamenti tecnico scientifici, dai Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Taranto.