Rubino: “Critiche si, offese no”
Ed alla fine abbandona la linea di silenzio Antonio Rubino, l’organizzatore degli eventi che nel weekend di Santa Cecilia ha portato a Martina Franca 300.000 persone, In un comunicato stampa, ha annunciato di aver dato mandato all’ufficio legale di denunciare alla Magistratura chi ha sostituito alle critiche la pura diffamazione . Il primo ad essere stato denunciato presso i Carabinieri di Martina Franca è stato il presidente dell’Associazione Pro Loco di Martina Franca Pino Bonasia . Ecco integralmente il comunicato stampa: “
Fino ad ora sono rimasto in silenzio, accettando e non replicando alle critiche giunte da qualche centinaio di persone, sulla Casa di Santa Claus evento collaterale alla manifestazione Perbacco che vicoli e ai Mercatini di Natale che, oltre a portare complessivamente a Martina Franca circa 300.000 persone, hanno permesso a tutte le attività della Valle d’Itria di ottenere una boccata di ossigeno in un periodo non certo felice per la nostra economia e, soprattutto, aver riportato tanta gente in piazza dopo i fatti di Parigi che hanno arrecato paure in tutto il mondo. Le critiche, alcune giuste, ma che voglio sottolineare erano riferite soprattutto all’infelice scelta del posto e successivamente alla chiusura anticipata per questioni di ordine pubblico del luogo, anche se tutta la pubblicità ha sempre spiegato si trattava di un vecchio ospedaletto del 700 dove potevano entrare non più di 50 persone per volta. Una piccola percentuale sono state, rispetto a tutte le persone che sono arrivate e si sono godute tutte le bellezze della Valle d’Itria, oltre che degli eventi che già lo scorso anno avevano attirato una marea di gente. Ringraziamo intanto tutta la gente (tanta) che ha risposto a tono ai denigratori, soprattutto mettendoci la faccia. Le critiche sono state giustificate soprattutto da chi per venire a Martina ha fatto parecchi chilometri, oltre alla fila per entrare alla Casa di Santa Claus e, in tanti casi, costretti a rinunciarvi per l’ordinanza di chiusura. Il nostro dispiacere assoluto è soprattutto verso i bambini. E con loro che sentiamo di doverci scusare. Stiamo cercando di trovare un rimedio proprio per loro. Abbiamo pensato ad una lettera che invieremo da parte di Santa Claus a tutti i bambini che hanno messo l’indirizzo sulla loro letterina lasciata nella casa e a coloro che verranno a Cisternino dal 18 al 20 dicembre dove abbiamo scelto un Babbo Natale d’eccezione nella persona dell’attore Maurizio Mattioli. La lettera verrà inviata anche a quanti manderanno il loro indirizzo email direttamente dal sito www.santaclausitalia.it. Voglio ricordarvi che l’accesso a tutti gli eventi era completamente gratuito. Il contributo versato fino a domenica mattina è stato interamente versato all’UNICEF nella misura di 4500,00 euro. Gli eventi, inoltre, non hanno ricevuto un solo euro di contributo pubblico. Eppure, in alcuni casi, le critiche sono state sostituite da diffamazione pura, al punto di aver deciso di denunciare tutti coloro che ci hanno diffamato. Abbiamo iniziato dal presidente della Pro Loco di Martina Franca sig. Pino Bonasia che si è accanito contro la mia persona. Lo abbiamo denunciato questa sera presso la Stazione dei Carabinieri di Martina Franca e seguiremo la prossima settimana con tutti gli altri, come ad esempio un sedicente politico locale. Ripeto accetteremo tutte le critiche senza nemmeno replicare, ma non alla diffamazione. Anche certa stampa è andata oltre all’informazione ed al gossip, arrivando a ipotizzare già l’intervento della Procura, le indagini della DIGOS e una presa di posizione dell’UNICEF nei nostri confronti che non è mai avvenuta. Una sedicente giornalista di un noto quotidiano italiano sul giornale on line, piuttosto che raccontare i fatti ha fatto copia incolla delle offese apparse sui social. Li porteremo in Tribunale. Avremmo voluto un confronto sereno, magari un dibattito che servisse a focalizzare gli errori e ad evitarli per il futuro. Così non è stato. Fortunatamente riguarda una piccola parte di persone che bisogna evitare che nuoccia in futuro. Chi invece ha gradito gli eventi li invitiamo a Cisternino dal 18 al 20 dicembre. Siamo sempre noi e non ce ne vergogniamo. Chi non vuole può rimanere nel proprio paese.
Antonio Rubino