Taranto – 19enne arrestato per spaccio. Su facebook ” Questi domiciliari mi stressano la vita”
E’ difficile a volte restare nella notizia di cronaca senza sfociare in qualcos’altro. Ma questa volta è il caso di andare oltre. Piccoli delinquentelli crescono all’ombra delle ciminiere tarantine con la voglia di diventare grandi boss.
Poche ore fa i carabinieri di Taranto hanno arrestato un giovane 19enne in via Machiavelli a Taranto per spaccio di sostanze stupefacenti. Nulla di nuovo sotto il sole se non fosse per il fatto che spulciando il profilo facebook del giovane balza agli occhi la sua vocazione a delinquere parecchio radicata.
Su facebook è possibile inserire davvero di tutto così nella sezione lavoro il piccolo tarantino lavorerebbe per Scarface ( per la trama del film clicca qui ) e solo 22 ore fa aveva scritto “Questi domiciliari mi stessano la vita….BuonGiorno Amore” con il fantastico gradimento dei suoi amichetti palesato con il “mi piace”. Tutto vanto per il giovane delle “case parcheggio” tanto da rendere queste cose visibili a tutti gli assidui e non frequentatori di facebook.
Il pudore si sa nell’era 2.0 ormai è sotto i tacchi. E cose che anni fa avrebbero costretto intere famiglie a cambiare città o Regione adesso diventano motivi di grande vanto con conseguenti atti di emulazione.
Antonello Corigliano
di seguito il comunicato dei Carabinieri
I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taranto hanno arrestato in via Machiavelli Davide NIGRO, 19enne, pregiudicato del luogo, per spaccio di sostanza stupefacente.
Gli investigatori, dopo un lungo appostamento nei pressi delle cosiddette “Case Parcheggio” nel rione Tamburi della città jonica, hanno notato i movimenti anomali di due soggetti giunti vicino ad uno dei portoni delle palazzine. Con un’osservazione a distanza, i militari hanno potuto verificare che i due visitatori, subito riconosciuti quali potenziali acquirenti, hanno concordato qualcosa con un giovane che sostava all’interno del portone delle scale di uno dei condomini, per cui hanno deciso di attendere il momento della cessione per dare l’avvio alle operazioni e fermare i soggetti.
Incredibilmente gli acquirenti forestieri, senza prendere nulla da quel ragazzo, si sono allontanati, dirigendosi verso una vicina area di servizio, all’interno della quale hanno parcheggiato la loro auto. La sosta è durata qualche minuto, sino a che, sempre sotto l’attenta osservazione dei Carabinieri in borghese, appostati in modo defilato, hanno visto avvicinarsi nuovamente il giovane che li aveva accolti qualche minuto prima all’interno delle “Case Parcheggio”.
Il giovane, a bordo di uno scooter, si avvicinava ai suoi clienti, afferrava un involucro dalla tasca del giubbino e lo porgeva ai due forestieri, quindi è scattato il blitz. Due pattuglie in abiti borghesi e a bordo di autovetture di copertura giungevano e bloccavano il NIGRO che tenta invano la fuga con lo scooter.
L’operazione si concludeva in una manciata di secondi con l’identificazione degli acquirenti, l’arresto dello spacciatore e il sequestro di 13 gr. di eroina.
Condotti tutti in caserma e terminate le operazioni di rito, il Nigro veniva accompagnato presso il suo domicilio ove veniva sottoposto agli arresti domiciliari. Lo scooter e la sostanza stupefacente venivano sequestrati.