Lospinuso: “Anche per Poste Italiane Taranto è figlia di un dio minore”
“Anche per Poste Italiane, con una discutibilissima gestione regionale delle risorse umane, Taranto è una Provincia di serie ‘b’: circa 10 portalettere verranno trasferiti in altre province, soprattutto a Lecce, in modo coatto, sconvolgendo inesorabilmente le loro vite e penalizzando la qualità del servizio nel nostro territorio”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Pietro Lospinuso. “Si tratta per ora – prosegue – di 6 dipendenti di Taranto, 1 di Martina Franca, 2 di Ginosa e 1 uno di Massafra. In barba, sembrerebbe, alle mobilità provinciali, regionali e nazionali, verranno trasferiti.
Nel frattempo, 14 lavoratori di altre province vengono inseriti a Taranto per posti che sarebbero potuti essere occupati da tarantini. Questo, oltre ad arrecare un danno evidente alla vita dei dipendenti che verranno trasferiti in modo coatto, non gioverà nemmeno alla qualità del servizio nella nostra provincia. Infatti, la corrispondenza registra un picco elevato nel periodo natalizio e sarà difficile far fronte alle esigenze con ben 10 unità in meno.
Condivido quindi – conclude – la protesta e le preoccupazioni dei lavoratori, e mi riservo di compiere ulteriori verifiche e chiedere, eventualmente, l’intervento della Giunta regionale e dei vertici nazionali di Poste Italiane a tutela dei lavoratori interessati e della regolarità delle procedure di mobilità”