A Martina Franca la festa della birra e del cibo di strada
Dal 25 al 28 Settembre nella Villa Comunale di Martina Franca
Oltre 100 birre in degustazione e non solo alla Festa della Birra che si svolgerà da Giovedì a Domenica prossima (e se piove si recupera lunedì) nella Villa Comunale di Martina Franca per dare un tocco di internazionalità alla Valle d’Itria, notoriamente terra del vino bianco. La manifestazione si svolge in contemporanea con October fest di Monaco di Baviera, per questo in villa sono stati installati dei pannelli viari con i nomi delle più importanti piazze e vie di Monaco di Baviera. Oltre alla birra, cibo di strada che ben si adatta con la più antica bevanda prodotta dall’uomo, risalente almeno al V millennio a.C. di cui rimane traccia su fonti scritte dell’Antico Egitto e della Mesopotamia. Birre diverse con grande attenzione a quella artigianale, con Gruit, uno dei maggiori birrifici che ne metterà sei in degustazione spiegandone le caratteristiche.
La birra si può degustare con qualsiasi piatto, ecco perché gli organizzatori hanno preparato una ventina di stand degustativi dove sarà possibile mangiare piatti salati e dolci, innaffiandoli con birre di tutti i tipi. Si potranno mangiare panini con i wurstel alla brace o quelli di 40 cm fritti, avvolti dalle patate con una crema speciale, la carne arrosto al cartoccio, il panino con la porchetta, il pesce fritto freschissimo di Polignano a Mare appena pescato, piatti internazionali come la paella, la focaccia con la mortadella alla brace, i panzerotti, le focacce, i piatti di formaggio, e tanto altro, per finire con la frutta fresca ed i dolci speciali come il pasticciotto leccese, i cannuoli e le cassate siciliane. La birra dunque sarà la regina, almeno a settembre, questa bevanda che mette tutti d’accordo: giovani e meno giovani, uomini e donne.
Non mancheranno panche e tavoli di legno dove sarà possibile sedersi. L’incognita tempo è stata prevenuta dagli organizzatori, grazie anche al Comune di Martina Franca, stabilendo in lunedì prossimo la data di un eventuale recupero.
Birra, cibo di strada, ma anche spettacolo con due aree, una centrale dove ogni sera ci saranno spettacoli nella parte centrale della villa ed un’altra con disco music anni 70/80/90 a ridosso del rinomatissimo dancing “La rotonda” famoso negli anni 50 fino agli 80, con l’obiettivo di suscitare un intricante amarcord, grazie anche alle suggestive luci vintage da discoteca.
Tra i gruppi attesi che si esibiranno ogni sera gli oramai arcinoti Terraross che inaugureranno giovedì la Festa della Birra. Il gruppo di Dominique ha un grosso seguito di fan proveniente da tutta la regione. Si potranno ballare pizziche e tarante con il bicchiere di birra in mano che aiuteranno a familiarizzare e a divertirsi. Venerdì sarà la volta dei Sixty Beat con arrangiamenti famosi di brani anni sessanta, ma a seguire il cabaret di Gianluca Ansanelli, ex iena, comico di successo ed attore cinematografico. Sabato 27 una grande serata con i Ghetto Eden, il gruppo battezzato dai Sud Sound System con i quali hanno fatto insieme una tournè composto da quattro ragazzi, due salentini e due senegalesi, che vivono la musica come veicolo di unione in un’atmosfera di festa, solidarietà e incontro con l’altro. I GHETTO EDEN uniscono infatti Salento e Senegal. Una notte che si preannuncia fantastica. Da oggi a sabato l’orario di apertura è dalle 18 alle 24, mentre domenica 28 la Festa della Birra vivrà una intensa giornata, infatti aprirà i battenti alle 12 fino a mezzanotte. Sarà possibile pranzare con il cibo di strada e naturalmente bere birra. Birra, cibo di strada, spettacoli, divertimento con ingresso gratuito, “Ma se non bevete almeno una birra, cosa ci venite a fare?” è lo slogan degli organizzatori che assicurano prezzi bassi per tutti i piatti della sagra.
La manifestazione è organizzata da Antonio Rubino Organizzazioni e dall’Engine Club, con il patrocinio del Comune di Martina Franca, inserita nel programma “That’s Martina’. E’ il primo evento autunnale di Martina Franca. L’obiettivo è quello i destagionalizzare il turismo e la birra può aiutare a farlo, prima che il vino, con l’evento “Perbacco che vicoli” a Novembre torni sul trono.