Estorsioni e usura. Sgominati due sodalizi a Taranto
La Polizia di Stato esegue ordinanza di custodia cautelare per otto persone. Applicavano tassi tra il 5 e il 10% mensile
Come vi abbiamo anticipato questa mattina, gli Agenti della Squadra Mobile diretti dal Dr. Giuseppe Pititto coadiuvati da personale del Nucleo Prevenzione Crimine di Bari e Lecce, hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.IP. Dr. Tommasino nei confronti di otto persone. Di queste, sette sono ritenute responsabili a vario titolo di usura ed estorsione in concorso tra loro ed una di turbativa d’asta.
Gli arrestati: A. V. di anni 61; A. G. di anni 35; A. M. di anni 24; C. A. di anni 63; D. L. di anni 57; A. C. di anni 59; D. F. anni 29; F. C. di anni 64. Le indagini iniziate nel 2009 e terminate nel 2012, hanno accertato che due distinti sodalizi criminali, capeggiati rispettivamente da A. V. e da D. L., hanno praticato nei confronti di ben 18 imprenditori locali, prestiti usurai per un ammontare complessivo di circa 500.000 euro, attuando tassi che oscillavano tra il 5% ed il 10% mensile.
Tranne che per il D.F., già detenuto per altra causa, ed per A. V., associato presso la Locale casa Circondariale, tutti gli altri sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni e sottoposti al regime degli arresti domiciliari.