Manutenzione del verde urbano a Martina
L’assessore all’Ambiente Stefano Coletta mira alla “prevenzione nei confronti degli incivili: i Vigili Urbani continuano a multare chi lascia la spazzatura per strada e fuori dagli orari consentiti”
Attenzione al verde urbano per Stefano Coletta, l’assessore all’Ambiente del comune di Martina Franca. Nella capitale della Valle d’Itria, infatti, ha preso il via il servizio di manutenzione del verde, che vedrà impegnata per un anno la ditta vincitrice dell’appalto nella gestione di tutto il verde urbano.
“Nel corso del periodo stabilito – comunica l’amministrazione comunale – saranno effettuati interventi su tutte le aree a verde, in particolare su quelle ornamentali, attrezzate e non (parchi, ville, aiuole…) oltre che su strade, viali, piazze, rotatorie. Sono previsti lavori manutentivi, necessari sia dal punto di vista estetico che fitosanitario, che includeranno pratiche agronomiche quali potatura, rasatura dei prati, arieggiatura, concimazioni, pulizia aiuole”.
“Metteremo mano a tutto il patrimonio verde della città, dopo averlo censito meticolosamente, con un occhio particolare alla potatura degli alberi che da decenni non hanno avuto attenzione – dichiara l’assessore all’Ambiente, Stefano Coletta -. Obiettivo del provvedimento è non solo la dovuta manutenzione delle aree a verde ma anche la salvaguardia e la riqualificazione delle zone di proprietà pubblica per conseguire miglioramenti ambientali ed arricchire il patrimonio floristico in senso quantitativo e qualitativo. Se a questo servizio, aggiungiamo anche quello appena affidato per lo sfalcio delle strade urbane ed extraurbane, ci rendiamo conto come l’attenzione per il verde cittadino sia altissima. Non molliamo, intanto, la battaglia di civiltà intrapresa: dobbiamo puntare ad una città verde e pulita esercitando prevenzione e controllo nei confronti degli incivili. Per questo ringrazio i nostri Vigili Urbani che continuano, senza sosta, a multare coloro che lasciano buste della spazzatura per strada e fuori dagli orari consentiti”.