Scoperto un covo della criminalità ad Ostuni
Una vera e propria “base logistica” scovata in località Gorgognolo. Rinvenuti attrezzi per scasso e furti ed una BMW rubata nel settembre scorso
Importante scoperta effettuata dal Commissariato di Ostuni, che in località Gorgognolo ha scoperto un rifugio utilizzato dalla criminalità organizzata come vera e propria “base operativa”. All’interno della “gubbia” sono stati rinvenuti numerosi attrezzi e chiavi per compiere furti, una BMW rubata lo scorso settembre e diverso materiale per lo stoccaggio e furto di carburante. Tutti i dettagli nella nota stampa di seguito, diffusa dal Commissariato di Ostuni:
Si comunica che all’alba di ieri, nell’ambito di articolati servizi predisposti dal Dirigente del Commissariato di Ostuni, V. Quest. Agg. dott. Francesco ANGIULI, strettamente correlati a fatti e circostanze già emersi nelle indagini per cui agli inizi del mese di agosto 2013 furono eseguiti vari arresti (operazione “OMNIBUS”) a carico di soggetti ritenuti responsabili di numerosi fatti delittuosi di vario genere, personale di quest’Ufficio (unità operative della Squadra Volante, coordinata dall’Ispettore Capo Cosimo NISI), in località Gorgognolo, riusciva ad individuare e fare irruzione in un ampio rifugio artatamente costruito a margine di una stretta gravina, abilmente camuffato tra la vegetazione spontanea, all’interno della quale era allestita una vera e propria officina clandestina adibita a “base logistica” di malviventi dediti a rapine e furti di vario genere.
Particolarmente utili, ai fini della localizzazione del nascondiglio (c.d. “gubbia”), sono risultati gli elementi pazientemente raccolti dai poliziotti sia nel corso dei pregressi sopralluoghi, per rapine e furti, perpetrati in varie zone (prevalentemente furti di autovetture di grossa cilindrata, furti ai danni di esercizi esistenti in aree di servizio, furti di carburante, segnatamente gasolio, etc.), sia degli inseguimenti eseguiti in questi ultimi tempi, nonché dalle preziose rilevazioni aerofotogrammetriche acquisite.
All’interno dell’immobile (ormai abbandonato dagli eredi del proprietario, deceduto anni orsono), è stato rinvenuto e sequestrato:
un’enorme quantità di chiavi (utensili) e strumentazioni da meccanico/elettrauto (compressori di vario tipo, caricabatterie, cavi elettrici, pneumatici, ruote di scorta), oltre a tutto l’occorrente per la perpetrazione di furti in genere (funi, cesoie e vari sistemi per il taglio di metalli e legno, leve assortite, flex, fari alogeni, centraline di varie autovetture, pezzi di ricambio, numerosi mazzi di chiavi di porte vario genere, etc.);
una potente vettura BMW mod. 525, color grigio (targa tedesca originale) che era stata rubata all’alba del 25 settembre 2013 a cittadini tedeschi (di Amburgo) che erano in ferie nel villaggio Fontanelle, a Villanova. I ladri, tra le ore 4,00 e le 7,00, erano riusciti a penetrare in casa mentre i turisti dormivano e, dopo essersi appropriati di un telefonino, un p.c. portatile, un tablet e la chiave della suddetta vettura BMW (presente su un mobile), si erano allontanati a bordo della stessa. Recuperata anche la chiave ed il telecomando originali;
tutto l’occorrente che i malviventi utilizzavano sia per perpetrare furti di gasolio da stazioni di servizio (lunghi tubi in plastica di vario genere e relativi raccordi metallici, pompe, etc.), sia per stoccare il carburante rubato (grossi serbatoi in plastica e metallo), contenenti gasolio.
Sul posto è intervenuto personale della Polizia Scientifica, per i relativi rilievi. Somma sorpresa e soddisfazione del proprietario della BMW, allorché, contattato, ha appreso del rinvenimento dell’auto. Indagini ancora in corso.