Taranto – Lettera di un cittadino: dubbi su componente dello staff del Sindaco
TARANTO – Riportiamo il testo integrale di una lettera di un cittadino, giuntaci in redazione, il Sig. Francesco D’Eri:
“Da cittadino da sempre attivo in politica, e quindi interessato alla cosa pubblica, ho voluto dare un’occhiata alle delibere del Comune di Taranto – accessibili a chiunque dal portale- e mi sono imbattuto in quella relativa all’assunzione di una collaboratrice che, a chiamata diretta (procedura legittima delle amministrazioni comunali), è stata inserita nello staff del Sindaco. Leggendo le carte e il curriculum della succitata ho potuto notare alcune incongruenze nella dichiarazione del suo titolo di studio (diploma di Laurea rilasciato dallo IED nel 2001) sulla base del quale è stato definito il suo inquadramento all’interno della struttura dirigenziale. Ricordavo (e ho poi verificato) che quel titolo non fosse riconosciuto da Miur come titolo di Laurea e che lo è diventato solo a partire dal 2012 ma come “diploma accademico” e non come laurea. E’ dunque evidente che vi sia una incongruenza tra quanto dichiarato dalla collaboratrice e l’adeguamento della sua figura professionale al CCNL. Incongruenza che costa alla cittadinanza tarantina oltre 31.000€. Spero che qualcuno voglia interessarsi alla vicenda, nel solo intento di chiarire alla cittadinanza in che modo vengono valutati i curriculum sia nei concorsi sia nelle chiamate dirette, e con quale criterio vengono destinati i soldi delle casse pubbliche. Escludendo alcun interesse personale e chiarendo di non avere nulla contro la persona in questione, mi auguro che ci sia maggiore attenzione alla gestione della cosa pubblica anche da parte dei liberi cittadini.”