Taranto – Orge tra preti gay. Rimosso il parroco. Il nuovo entro mercoledì.
Arriva subito la nota stampa della curia di Taranto in merito all’articolo ” Taranto, preti a luci rosse. Orge e video . Esplode lo scandalo ” . Don Emanuele Ferro, portavoce dell’Arcidiocesi di Taranto, fa sapere che il sacerdote interessato, che non appartiene al clero di Taranto, bensì ad un ordine religioso, è stato rimosso da monsignor Filippo Santoro dalla cura parrocchiale.
Di seguito riportiamo il comunicato integrale:
In merito ai fatti apparsi sulla stampa circa un parroco dell’arcidiocesi di Taranto, ov-
vero della sua condotta moralmente riprovevole e assolutamente non compatibile con
il ministero presbiterale, questa Curia Metrolitana rende noto quanto segue.
Il sacerdote interessato, che non appartiene al clero di Taranto, bensì ad un ordine
religioso, è stato rimosso da monsignor Filippo Santoro dalla cura parrocchiale, non
appena lo stesso arcivescovo insieme ad alcuni curiali, ha appurato l’attendibilità dei
fatti: già dalla settimana scorsa il religioso non è più a Taranto. Comunque sia, nella
documentazione acquisita dal tribunale ecclesiastico al momento non c’è traccia alcu-
na del coinvolgimento in diocesi di altri sacerdoti.Sebbene i giorni trascorsi siano stati particolarmente impegnativi e gli uffici di Curia
chiusi per le festività pasquali, ugualmente, proprio per amore al popolo santo di Dio,
l’intervento è stato immediato. Ora il parroco non si trova più nel capoluogo ionico e
l’ordine religioso è stato interpellato ed esprimerà il nome di un nuovo parroco entro
mercoledì prossimo.
Inutile dire che i sentimenti dell’arcivescovo e della Curia sono quelli del rammarico
e dello sconcerto, specie perché questa notizia arriva in giorni in cui la Chiesa di
Taranto è stata attraversata da momenti indimenticabili dal punto di vista della fede,
proprio per la ricchezza e la devozione del Triduo Santo.
Migliaia di persone hanno avuto la possibilità non solo di ammirare i Riti ma anche
di accostarsi al confessionale di tanti sacerdoti tarantini che nel silenzio e nell’entu-
siasmo apostolico testimoniano ogni giorno, senza clamore, il volto bello del Cristobuon Pastore.