Brindisi- Da mesi vive in una tenda con il suo cane. Si attiva la macchina degli aiuti
TORCHIAROLO- Angela è un nome di fantasia, una coperta dietro cui si intravede una donna di mezza età che da luglio scorso ha fatto di una tenda di fortuna la sua abitazione, messa su un lembo di terra a due passi dal mare, presso lido presepe, marina di Torchiarolo. Non è una turista di passaggio, come molti l’hanno creduta, o una camperista straniera. Angela è una donna che per nove anni ha vissuto a San Pietro Vernotico e da circa uno vive di espedienti, di brevi lavoretti e dell’occasionale gentilezza della gente.
“Ho dormito sotto gli alberi nella zona industriale di San Pietro Vernotico,” ci dice, con lo sguardo verso il mare che si intravede da quel punto che ha scelto come sua nuova casa, uno spiazzo di verde incolto tra un bar e un ristorante molto frequentati d’estate. Dopo lo sfratto avvenuto nel maggio del 2016 e che l’ha allontanata dalla sua vecchia abitazione a San Pietro in cui viveva con il suo fedelissimo cane Kody da cui non si separa mai, Angela ha dormito anche nell’aperta campagna, nella zona PIP del comune brindisino. “Mi faceva compagnia il rumore dei camion,” che da lì passavano per raggiungere la piattaforma logistica del marchio Eurospin.
Angela, come ci dice, è anche depressa e soffre di attacchi di panico, inoltre percepisce regolarmente un assegno dell’Inps di poche centinaia di euro, appena sufficienti per le sue urgenze; medicinali e cibo. Nell’invernata del 2016 era riuscita a trovare lavoro come badante presso un professionista della zona, trovando alloggio in loco, un incarico di 11 mesi poi di nuovo lo stop nel luglio scorso. Con il suo cane, Angela si è accampata in una tenda giusta appena per due persone, piena di cuscini, coperte per l’inverno e una fotografia di Padre Pio poggiata su una sedia. Appena fuori c’è un filo di ferro teso per stendere i panni, delle bacinelle di plastica e delle taniche di acqua che le vengono offerte da uno dei gestori delle attività commerciali vicine. “Ho avuto difficoltà quando hanno chiuso le fontane perché non potevo lavarmi. Mi lavavo sotto le docce e utilizzavo i bagni pubblici. Le persone passano e mi guardano e pensano male di me. Sinceramente sto male.” Se da una parte c’è stata noncuraza, dall’altra alcune persone non sono rimaste indifferenti alla sua solitaria presenza. Quasi giornalmente, ad Angela giungono aiuti alimentari, coperte, pigiami offerti dai cittadini più sensibili. Però “La notte sola ho paura,” continua ma non è tutto. Con il maltempo degli ultimi giorni poi la situazione è anche peggiorata. La tenda è lacera da un lato e questo permette che l’acqua filtri all’interno. In questi lunghi mesi, precisamente il 14 settembre scorso come ci viene raccontato, la donna ha accusato anche un malore che ha necessitato l’intervento dei sanitari del 118 e dei vigili urbani della stazione di Torchiarolo, i quali hanno subito preso in carico il caso. La donna ha paura di allontanarsi dalla sua postazione, perché è lì che custodisce tutte le sue cose. E nei brevi spostamenti si porta sempre appresso il suo fedele compagno a quattro zampe. A prestarle soccorso, sono intervenuti anche i militari della stazione sampietrana. “Una cosa voglio che si sappia- dice- I Carabinieri di San Pietro mi hanno trattata con i guanti bianchi. Abbiamo dei carabinieri in gamba, mi hanno portato cibo a volontà e frutta.” Ci confessa poi quello che vorrebbe più di ogni altra cosa, per lei e per il suo cane: “Ritrovare una casa piccolina, giusto per coprirmi io e il mio cagnolino che amo più della mia vita e arredarla”
Dopo averla incontrata, ci siamo rivolti agli uffici di competenza del Comune di San Pietro che si stanno già occupando del caso, dove siamo stati assicurati del fatto che alla signora saranno garantiti i congrui ausili assistenziali di cui hanno diritto tutti quei cittadini al di sotto della soglia della povertà, incluse le medicine di cui necessita.
La Polizia locale di Torchiarolo, di concerto con l’assessore ai servizi sociali di quel Comune e al consigliere Luciano Spagnolo, si sono recati stamane sul posto per accertarsi della situazione di salute della donna. Già domani, sarà possibile un incontro al municipio sampietrano con i servizi sociali per trovarle un’adeguata sistemazione.
AGGIORNAMENTO 29/09/2017
Questa mattina la signora, dopo aver trascorso la nottata in un istituto di suore del comune di Torchiarolo, è stata accompagnata presso gli uffici dei servizi sociali di San Pietro, in presenza dell’assessore alle politiche sociali di Torchiarolo, Anna Paola Greco, del comandante della polizia di quel comune e del consigliere Luciano Spagnolo. Dopo un lungo incontro, alla donna è stata trovata una sistemazione presso il centro di accoglienza ERGA OMNES di San Pietro Vernotico gestito dalla Cooperativa Sociale “IL SOGNO” a partire da oggi stesso.