Lecce – Seconda provincia più voucherizzata. Allarme della Uil
Lo ha affermato il segretario generale Uil di Lecce Salvatore Giannetto che, nel periodo gennaio- marzo di quest’ anno si registra un’ esplosione d’ acquisto di buoni- lavoro nella provincia leccese pari al 24,6 per cento del totale di voucher venduti in regione. Bari sale al primo posto con 435. 285 buoni pari al 37. 4 per cento del totale e la Puglia si presenta, a quanto affermano i dati INPS, la prima nel Meridione. Giannetto, riflettendo su questa nuova modalità di pagamento, domanda se tutto ciò favorisca una ripresa oppure un peggioramento; l’ utilizzo dei voucher infatti esclude il diritto alla maternità e ad indennità di disoccupazione. Insomma, si rileva l’ aumento di queste forme poco tutelanti di lavoro e della precarietà, per le quali afferma il segretario, bisognerebbe prevedere un tetto annuo di compenso erogabile indipendentemente dal numero di lavoratori e tracciare con più stabilità, nuovi punti interni alla legge.