Taranto Voglia di Volare: “IL BORGO DEVE STARE IN QUESTE CONDIZIONI???”
IL BORGO DEVE STARE IN QUESTE CONDIZIONI???
Taranto è una città che può evolversi turisticamente. Almeno è quello che negli ultimi anni, tutti o quasi tutti affermano. Basta con l’industria pesante, pensiamo a sviluppare il settore turistico. Poi mi domando, siamo in grado di poterlo fare??? Certo che possiamo farlo, bastano poche cose. Per esempio: stravolgere il Borgo Antico (città vecchia), sistemare la costa S. Vito – Lama e Lido Azzurro, rendendola accogliente con strutture adeguate alla recettività, piantumazione del verde, giardini da curare, fare corsi accelerati di accoglienza turistica e far cambiare la mentalità a tantissimi cittadini, cioè passare dal CE MN FUTTA A ME alla consacrare la frase: LA CITTA’ E DI TUTTI NOI, RENDIAMOLA COME SE FOSSE CASA NOSTRA!!! Nel passeggiare spesso per il centro, mi trovo un primo “cazzotto negli occhi” guardando il Palazzo degli Uffici (Archita), dove già in un’altra occasione denunciai la presenza di amianto sui tetti dell’edificio, poi in seguito leggevo dichiarazioni, dove annunciavano con un titolone: PALAZZO DEGLI UFFICI, PROGETTO PER LA COPERTURA DEL TETTO. A questo, erano stanziati dei milioni di euro per finalizzarlo. Mi pare, che i lavori all’edificio continuano a essere fermi. Proseguendo la mia passeggiatina, mi trovo presso l’angolo di via Acclavio, un edificio a dir poco fatiscente oltre che può essere pericoloso (foto). Passando un turista da quelle parti, vedrebbe un edificio abbandonato, proprio sulla strada principale, dove normalmente si passeggia (via Di Palma). Come, il centro umbertino sfigurato da quell’immagine non consona a ciò che dovrebbe mostrare, deturpando l’aspetto estetico di quello che comunemente è definito il salotto di Taranto. Sempre mentre passeggio, giro per via Acclavio è mi trovo una bellissima chiesa su un piano sopraelevato, ma al suo fianco, c’è un edificio dov’era l’Ospedale vecchio, puntualmente recintato per protezione dei lavori in corso. Parlando con alcuni residenti del posto, vedendo che non c’erano uomini e mezzi a lavorare, chiedevo curiosando, come mai il cantiere era chiuso e i lavori non erano eseguiti in quel momento. La risposta più immediata che mi è stata detta, sono anni che è in quelle condizioni, sembrerebbe un’opera incompiuta. Ho guardato il cartello dei lavori, ho notato che in effetti, tale opera doveva essere finalizzata con i FONDI FESR 2007 – 2013. Mi domando e domando a chi di competenza come mai i lavori all’ex ospedale vecchio di Taranto sono interrotti. Sembrerebbe che tal edificio era destinato a diventare sede di alcuni corsi della facoltà di Medicina di Bari. Essendo una struttura dove ha la sua rilevanza storico-artistico, infatti, è un edificio molto antico. Ovviamente i residenti sono preoccupati dal fatto che quest’opera rischia di diventare una delle tante incompiute di Taranto. Mi rivolgo a chi di competenza, se vogliamo veramente iniziare un certo percorso, bisogna innanzitutto pensare a rendere questa città idonea per ospitare turisti. Oggi non riusciamo a salvaguardare nemmeno gli stessi residenti. Pensate di meno alle piccole manifestazioni di piazza, concentrandovi a fare qualcosa che sia veramente futuristico. Seminare oggi per raccogliere un domani!!!!
Taranto lì 10 novembre 2014
Cav. Alfredo Luigi Conti
Presidente del Movimento TARANTO, VOGLIA DI VOLARE!!!