Taranto per la vita: termina in parità la sfida tra Nazionale Cantanti e Magistrati
E’ terminata 2-2 la sfida tra Nazionale Cantanti e Nazionale Magistrati, disputatasi ieri sera allo stadio “Iacovone”; per gli artisti in gol Moreno e Rocco Hunt, i due cantanti più osannati dalla gente. Parlando proprio di spettatori, deludente il numero di paganti: circa 3000 persone su un totale di capienza pari a quasi 12.500. Tutto il ricavato è stato comunque devoluto a due associazioni tarantine che si occupano di malati oncologici: l’ANT e l’IRIS. Tornando al match, oltre ai già citati Moreno e Hunt, presenti importanti cantanti come Marco Masini, Luca Barbarossa, Neri Marcoré, i Sonohra e i pugliesi Pierdavide Carone, Renzo Rubino e Antonio Maggio. Gli altri volti noti sono stati il comico di Zelig Andrea Perroni e l’ex calciatore di Catania e Lecce, Gennaro Delvecchio. Ad allenare le due compagini ci hanno pensato Sandro Giacobbe per i cantanti e il campione del mondo ’82 ed ex tecnico dell’Under 21 italiana, Claudio Gentile. Tra i magistrati da registrare la presenza di Calabrò e Casson. Calcio d’inizio affidato al’arcivescovo Santoro, accompagnato dall’assessore allo Sport del Comune di Taranto, Cosa. Facendo un bilancio dell’evento, si può affermare che l’iniziativa è stata lodevole visto che ha voluto tenere alta l’attenzione sui problemi della città ionica, ma probabilmente è stato commesso un errore nello stabilire la data. La partita benefica è stata infatti organizzata nel giorno di Halloween e molti bambini e ragazzi hanno dovuto rinunciare a “Taranto per la vita”. In un giorno diverso, il pubblico sugli spalti avrebbe potuto anche raddoppiare.
Francesco Calderone