Taranto – Arcelor, incidente nello stabilimento. USB: “Mezzi di trasporto privi di controllo e manutenzione”
Ormai le condizioni sono critiche specialmente per i lavoratori, costretti a consumare il proprio tempo nella lotteria quotidiana della sopravvivenza, in cambio di veleni e cassa integrazione.
L’ennesimo incidente, verificatosi nelle ultime ore, fa trasparire in maniera chiara il clima in cui versa la gestione del colosso indiano, che si rispecchia in ciò che resta degli strumenti e nei mezzi utilizzati per produrre acciaio, competetivo soltanto perché frutto dei rischi e dei sacrifici di chi è costretto a barattare orgoglio e dignità con la speranza. Non soltanto la famiglia Mittal specula sul mercato italiano- prosegue la nota – ma spreme senza vergogna ciò che resta dello stabilimento fino a renderlo inutilizzabile, conducendolo alla paralisi totale, lasciando alla deriva ogni strumento necessario, perfino, come in questo caso, i mezzi di trasporto privi di ogni minimo controllo e manutenzione, e mettendo costantemente a dura prova la credibilità offertagli da un Governo troppo distratto. Si avvicina inesorabilmente il punto di non ritorno.”