Presidente Mattarella al CPO Onesti: l’esempio della leccese Noemi Cazzato

Il Presidente Mattarella ha visitato il CPO Onesti a Roma, sottolineando l’importanza dello sport nella crescita dei giovani. Tra i protagonisti della giornata anche la giovane Noemi Cazzato, atleta leccese e ambasciatrice del movimento antibullismo Mabasta, che ha rappresentato con orgoglio la Puglia.
Presidente Mattarella CPO Onesti: sport e valori civici
Durante il suo intervento al CPO Onesti, il Presidente Mattarella ha affermato: «Questo centro racchiude tradizione e futuro… Lo sport trasmette valori importanti: convivenza, rispetto, relazione con gli altri».
L’incontro è stato arricchito dalla dimostrazione del Ciao Team della FITA, impegnato nella diffusione di pace e solidarietà attraverso il Taekwondo. Il Presidente della FITA, Angelo Cito, ha dichiarato: «Con la sua storica visita al CPO Onesti, ci ha regalato un momento davvero speciale».
Noemi Cazzato: dalla Puglia al cuore dello sport nazionale
Noemi Cazzato, atleta di Taekwondo originaria di Lecce, è stata tra i volti più rappresentativi dell’incontro. Nel 2017 è diventata la più giovane ambasciatrice del movimento Mabasta, fondato dal fratello Mirko Cazzato. Oggi continua il suo impegno contro bullismo e cyberbullismo con determinazione e spirito sportivo.
«Chi pratica sport è la prima persona che può prevenire ogni forma di bullismo», ha affermato Mirko. Il progetto “1000 a 0 – Sport Vince Bullismo Perde”, patrocinato dalla FITA, continua a crescere grazie anche al contributo attivo di Noemi.
Durante la visita, il Presidente Mattarella ha avuto modo di conoscerla personalmente, rafforzando il messaggio educativo trasmesso dal suo impegno.
Presidente Mattarella CPO Onesti: uno sguardo al futuro
L’incontro al CPO Onesti ha testimoniato come lo sport possa essere strumento di educazione, inclusione e partecipazione civica. Il progetto “1000 a 0” proseguirà in tutta Italia, portando il modello pugliese nelle scuole e nei centri sportivi.
Noemi Cazzato, con le sue radici leccesi e il suo impegno costante, rappresenta un esempio concreto per le giovani generazioni. La sua storia continua a ispirare ragazzi e ragazze che scelgono lo sport per migliorare sé stessi e il proprio contesto.
Scopri di più sul progetto sul sito ufficiale della FITA