MurGEopark, il Geoparco UNESCO dell’Alta Murgia punta sul turismo sostenibile

Prende forma il percorso per la valorizzazione turistica del Geoparco UNESCO MurGEopark, con il supporto della Regione Puglia e degli enti locali. L’obiettivo è trasformare il territorio dell’Alta Murgia in una destinazione di riferimento per il turismo sostenibile, con un’offerta che integri geositi, cultura ed enogastronomia.
Nel corso di un incontro presso la sede dell’Ente Parco, amministratori e operatori turistici hanno discusso strategie per strutturare un turismo responsabile, in grado di coniugare tutela ambientale e sviluppo economico. Il riconoscimento UNESCO, ottenuto il 9 settembre, ha dato nuovo impulso a questo progetto, che punta a valorizzare luoghi di straordinaria importanza come la Cava Pontrelli con le impronte di dinosauri, il Pulo di Altamura e la Grotta di Lamalunga con il fossile dell’Uomo di Altamura.
Un primo passo concreto sarà la partecipazione alla BIT – Borsa Internazionale del Turismo di Milano, dal 9 all’11 febbraio, per presentare il Geoparco all’interno dello stand della Regione Puglia. Inoltre, entro l’anno sarà istituita una DMO (Destination Management Organization) per coordinare in modo integrato marketing, accoglienza e promozione del territorio.
Il Commissario Straordinario dell’Ente Parco, Francesco Tarantini, ha sottolineato l’importanza di un’offerta turistica che «valorizzi il territorio senza comprometterne l’autenticità». L’Assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane, ha evidenziato il ruolo chiave della Carta Europea del Turismo Sostenibile, che già coinvolge 40 operatori turistici certificati, con un ampliamento previsto nel 2025.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità strategica per l’Alta Murgia, che si prepara ad accogliere visitatori interessati a un’esperienza di viaggio autentica e rispettosa dell’ambiente.