Economia pugliese in difficoltà: bilancia commerciale negativa
Il rallentamento economico si fa sentire in Puglia, con un deficit commerciale di 450 milioni di euro registrato nei primi tre trimestri del 2024. I dati, elaborati dall’Osservatorio Economico Aforisma, evidenziano un calo sia nelle esportazioni, ferme a 7,4 miliardi di euro, sia nelle importazioni, che si attestano a 7,85 miliardi.
Le esportazioni sono trainate da prodotti alimentari, agricoli e farmaceutici, ma scontano una flessione dovuta alla riduzione dei volumi venduti. Allo stesso tempo, l’importazione di materie prime come carbone e gas naturale continua a pesare sul bilancio complessivo.
Bari e Lecce si distinguono per un saldo positivo rispettivamente di 135 milioni e 208 milioni di euro, mentre Taranto e Foggia mostrano deficit significativi, con passivi di 695 milioni e 117 milioni.
Secondo gli esperti, il quadro riflette un rallentamento strutturale, ma la Puglia mantiene un buon potenziale, soprattutto investendo in mercati esteri e innovazione nei settori trainanti.