I piccoli Comuni chiedono un coordinamento interregionale per affrontare la carenza idrica
Un coordinamento fra le regioni meridionali per affrontare la problematica comune della carenza idrica: è questa la proposta lanciata dal Coordinamento dei Piccoli Comuni Italiani.
E’ questa la richiesta che il portavoce del Coordinamento, Virgilio Caivano, rivolge a Clemente Mastella, attuale sindaco di Benevento ed esponente di spicco della DC e di tutte le sue derivazioni nel corso della Seconda Repubblica. Mastella sarebbe, a detta del Coordinamento, la persona giusta, in virtù della sua esperienza politica e della sua capacità di portare la problematica nelle sedi opportune del Governo centrale.
“Le Regioni hanno un bisogno urgente di una sponda concreta da parte del Governo nazionale e di un dialogo costruttivo con l’Unione Europea per affrontare un problema titanico – sottolinea Caivano – Un coordinamento interregionale è il primo passo per mettere in campo strategie condivise e per richiamare l’attenzione del Governo sulla gravità della situazione”.
Il Coordinamento Piccoli Comuni italiani evidenzia che le aree interne, come i Monti Dauni, il Sannio, l’Irpinia e il Vulture Melfese, sono da mesi in una condizione di forte sofferenza, che si ripercuote su cittadini, imprese agricole e interi settori produttivi.
Purtroppo l’autunno 2024 non sta portando le precipitazioni copiose che si sperava potessero risollevare i livelli dei bacini idrici, tutt’altro. Piogge isolate, a carattere isolato, ed una costante alta pressione piacevole finché si vuole per le godere della bellezza malinconica del paesaggio autunnale ma che non sta aggravando in prospettiva una situazione già deficitaria, visto che anche la scorsa stagione autunnale-invernale era stata siccitosa.
Mettere in sinergia le Regioni per affrontare questa problematica può rivelarsi opportuno, tanto più se si considera la cosa dalle prospettiva di moltissime centri che insistono all’intersezione fra Puglia, Campania, Molise e Basilicata, che sono per l’appunto comunità molto piccole, che hanno poco peso a livello amministrativo se prese individualmente, ma che condividono lo stesso territorio. Certamente la carenza d’acqua accomuna anche le realtà densamente ben più popolate del sud Italia.
I piccoli Comuni sono quelli che presentano una popolazione inferiore ai 5 mila abitanti. In Puglia essi sono ben 88 su 257, con le province di Foggia (38) e di Lecce (42) a fare da padrone nella ripartizione interna.