A Bari la prima sostituzione mitrale con tecnica ibrida

Un’ottantaduenne considerata inoperabile con le tecniche tradizionali è tornata a vivere grazie a un intervento mai eseguito prima in Italia, realizzato all’Anthea Hospital di Bari. La paziente, con un quadro clinico complesso e un anello valvolare mitralico gravemente calcificato, ha beneficiato di una procedura percutanea innovativa per l’impianto della valvola biologica MyVal.
L’équipe medica ha combinato un approccio trans-femorale con uno trans-apicale, creando una tecnica ibrida che ha ridotto i rischi chirurgici e garantito la massima precisione. Una sorta di “teleferica” ha permesso di posizionare la nuova valvola senza destabilizzare il cuore, riducendo l’invasività dell’intervento.
La paziente è stata dimessa in soli cinque giorni, dimostrando l’efficacia di una strategia mai adottata prima. Il successo dell’intervento conferma l’Anthea Hospital come centro d’eccellenza nella cardiochirurgia, aprendo nuove prospettive per pazienti considerati fino ad oggi non operabili.