Bosco delle Pianelle, nessuna evidenza per il momento di una batteriosi per gli alberi
Non risultano al momento patologie né è stata individuata la presenza di particolari batteri alla base dell’incipiente fenomeno di essiccamento che manifestano molti alberi presenti nel Parco delle Pianelle, uno dei bosco più grandi della Murgia, posto fra Martina Franca e Crispiano.
E’ quanto emerso dai primi accertamenti condotti dagli agronomi incaricati di indagare il fenomeno che affligge da alcuni mesi la ricca flora presente, dai lecci, alle querce, ai lentischi. La causa altamente più probabile dello stesso è quindi al momento rinvenibile nel prolungato periodo di assenza di piogge significative che ha caratterizzato la Puglia a partire dall’autunno 2023, che ha posto in sofferenza anche alberi che non richiedono normalmente grandi quantitativi di acqua per restare in buono stato.
Proprio il fatto che il disseccamento accomuni molte fra le varie specie arboree presenti nel bosco, è un indizio del fatto che a mancare sia sostanzialmente l’acqua. Inoltre, si fa notare in un comunicato pubblicato sulla pagina facebook del Parco, la parte più colpita dall’essiccamento è quella meridionale, dove il fondo si presenta di natura rocciosa, esponendo ancora di più alle conseguenti sofferenze le radici degli alberi, mentre è in una situazione decisamente migliore la regione che presenta una superficie in terra.
Naturalmente la situazione si fa ancora più minacciosa in prospettiva ovvero, se anche la stagione l’autunno-inverno ormai alle porte dovessero rivelarsi altrettanto siccitose, la sofferenza delle piante non farebbe che aggravarsi, esponendo a serissimi rischi di incendio il parco la prossima estate, con tutto ciò che questo purtroppo comporta nel bilancio complessivo che presenta già una tanto ridotta superficie boschiva come la Puglia.