Morto dopo malore il Primario del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari Vito Procacci
Tragedia ieri in tarda serata sul litorale gallipolino dove, nelle acque della “Spiaggia della purità”, ha perduto la vita Vito Procacci, già direttore del Pronto Soccorso e Medicina di emergenza urgenza presso gli “Spedali Riuniti” di Foggia e attualmente in servizio, con lo stesso ruolo, presso il Policlinico di Bari.
Secondo una prima ricostruzione, il Dottore aveva voluto concedersi un bagno dopo la mezzanotte. Entrato da pochi minuti in mare, ha accusato tuttavia un grave malore che lo costringeva a tornare sulla spiaggia, dove si è accasciato perdendo i sensi. Immediata la richiesta di soccorso da parte della moglie del dottore, presente anche lei sulla spiaggia. I tentativi di rianimazione da parte dell’unità mobile del 118 si sono rivelati tuttavia vani.
Il dottor Procacci, fratello fra l’altro di Giovanni Procacci, già europarlamentare e deputato, esponente di rilievo del centrosinistra pugliese, era molto conosciuto e stimato per le sue qualità umane e professionali, balzando agli onori delle cronache nazionali recentemente anche per la lettera inviata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Ministro del Lavoro Marina Calderone, con la quale lamentava la salatissima cartella esattoriale che lui ed altri colleghi avevano ricevuto dall’Agenzia delle Entrate per gli straordinari effettuati e percepiti durante il periodo della pandemia. La sanzione era stata fatta poi revocare.
In queste ore non si contano i messaggi di cordoglio inviati alla famiglia del dottor Procacci, a partire innanzitutto dai colleghi di lavoro e dai suoi assistiti, per arrivare alla politica regionale.
In un messaggio postato le scorse ore dai suoi familiari sul profilo facebook del Dottore, si legge quanto segue: “Stanotte il nostro amatissimo Vito è improvvisamente salito in cielo proprio come ha vissuto, con la leggerezza e la gioia di vivere che lo rendevano unico. Ha deciso di andarsene nel mare che amava tanto, nella terra per cui ha lottato, fino all’ultimo giorno. Le esequie si terranno domani, 23 agosto, alle ore 16, presso la Cattedrale di Bitonto”.